Ospite di #CasaSkySport, Andrea Dovizioso (Ducati Team) condivide la sua opinione, attraverso una videochiamata, su diversi aspetti del mondiale MotoGP™ che lo vede impegnato in prima persona in qualità di vicecampione del mondo negli ultimi tre anni.
“Diciamo che i test non sono andati male - sottolinea il romagnolo prima di puntualizzare alcuni aspetti relativi agli appuntamenti invernali - Non è facile capire di preciso a che punto siano gli altri perché ci sono tanti modi di fare i test. C’è chi vuole dimostrare di essere davanti e chi no, quindi non sai chi ha spinto al 100% in certe situazioni”. Come spiega Dovi, la difficoltà sta nel capire chi siano stati i rivali in grado di fare le simulazioni di gara piuttosto che il time-attack perché, precisa: “Vengono fuori dei tempi ma bisogna vedere quanto uno rischia e spinge”.
Parlando di ciò che non è stato, DesmoDovi si rammarica di non aver potuto disputare il Gran Premio al Losail International Circuit, una pista sulla quale ha vinto negli ultimi due anni vantando, inoltre, cinque stagioni consecutive sul podio: “Diciamo che in Qatar saremmo stati veloci, sicuro - anche se, continua - Gli avversari sono molto a posto, sembra. In Qatar avremmo potuto dire la nostra”.
Andrea Dovizioso: Undaunted, il film prodotto da Red Bull
In ogni caso, quel che è certo, è la grande competitività dei rivali: “È un anno molto particolare perché il livello è sempre più alto con moto sempre più competitive e giovani sempre più talentosi. Comincia ad essere dura per noi vecchietti - ironizza il veterano della Ducati - Ma possiamo ancora dire la nostra. Alla fine, solo la gara ti fa capire realmente come sei messo”.
Non perderti l’appuntamento di domenica 29 marzo con la prima Gara Virtuale del MotoGP™.
Per la prima volta su motogp.com?Registrati qui