Jack Miller: “Perché non ho cambiato moto prima?”

L’australiano prova a replicare la vittoria di Assen ma non ci riesce, ritarda l'ingresso il pit stop e alla fine è solo settimo.

Al GP di Germania, prova di metà campionato per la classe regina, Jack Miller tenta la replica della bellissima gara di Assen ma il finale non vince. Il meteo al Sachsenring è simile a quello del GP precedente sulla pista della Drenthe, la pioggia lascia presto il posto al sole mutando le condizioni dell’asfalto da bagnato ad asciutto e il pilota Estrella Gallicia 0,0 VDS può provare la zampata vincente. Lotta per il podio dopo una partenza aggressiva nelle quale recupera posizioni arrivando fino ai piloti di vertice. Duella prima con Danilo Petrucci, Octo Pramac Yakhnich e poi con Valentino Rossi di Movistar Yamaha mentre la pista si sta asciugando rapidamente. Purtroppo l’australiano non sceglie la tempistica ideale per cambiare la moto e ripartire con le gomme slick, una volta in pista il tempo è poco per tentare un secondo recupero e sotto la bandiera a scacchi è settimo.

Jack Miller: “Davvero una bella gara, e sono comunque contento del risultato. Ma in tutta onestà avrei voluto qualche cosa in più. Un vero peccato, ho ritardato il cambio moto che mi ha penalizzato. Appena sono tornato in pista con le gomme slick mi sono detto perché non avessi fatto prima la sosta ai box visto che il mio passo, con l’assetto da asciutto era molto competitivo”.