Binder, miglior tempo della FP1 austriaca

Il decimo GP dell’anno si apre con le prime libere della classe leggera, il leader della classe domina la FP1.

La prima sessione di libere a Speilberg si chiude con il miglior crono di Brad Binder, Red Bull KTM. La moto di casa dimostra grande competitività sulla pista della Stiria e il più veloce degli italiani è Andre Migno, SKY Team VR46 a bordo proprio di un pritotipo di Mattighofen.

Un cielo limpido e una temperatura di diciotto gradi accolgono i protagonisti della classe leggera sul tracciato di Zeltweg. Le prime prove della mattinata sono quelle della Moto3™ e da subito tutti i piloti entrano in pista. Il Red Bull Ring è la novità della stagione e i primi giri servono proprio per prendere confidenza con i veloci rettilinei e i decisi cambi di direzione del circuito austriaco.

Primo tempo a referto è quello di Juanfran Guevara, RBA Racing, subito scavalcato da altri piloti tra cui il leader iridato in carica Brad Binder. Il pilota Red Bull KTM nelle ultime gare ha ceduto il passo ma la sfida in Stiria può fargli compere il salto decisivo verso il titolo. Il crono di riferimento è 1.42s e in testa alla tabella tempi nelle fasi iniziali si alternano il sudafricano e Phillip Oetl, portacolori Schedl GP.

Il pilota di Potchefstroom mette a referto una serie di giri veloci, ultimo dei quali sull' 1:40268s. Nelle prime battute di libere i migliori italiani sono il piloti SKY Team VR46 Nicolò Bulega e Romano Fenati ma anticipati dalla wild card Marco Bezzecchi di Mahindra Racing. Cade Livio Loi, RW Racing, alla curva quattro quando dietro al sudafricano si appostano i portacolori Leopard Racing Joan Mir e Fabio Qartararo con Andrea Locatelli subito dietro e nella top ten. Quarto è il secondo corridore RBA, Gabriel Rodrigo. Chiude il quintetto di testa Oettl mentre Binder scende a 1:39.313s rafforzando il suo primato.

Nelle fasi centrali le prime posizioni della tabella crono si stabilizzano, sale tra i migliori Francesco Bagnaia del team Pull & Bear Aspar Mahindra, ottavo a circa 1,5s da Binder quando mancano 17 minuti alla fine, da registrare poi la scivolata di Rodrigo alla curva uno.

A meno dodici dalla fine si pone in testa Quartararo con il tempo 1:38.938s. Fino ad ora il Red Bull Ring ha dimostrato di essere un circuito adatto alle KTM, con le moto di casa ad occupare le prime posizioni della FP1. Ma il migliore della categoria è deciso a dominare da subito il GP d’ Austria, mette a referto il tempo di 1:38.875s e torna primo quando mancano meno di dieci minuti alla bandiera a scacchi.

Battute finali, Enea Bastianini del team Gresini Racing sale al terzo posto mentre nel frattempo Mir aveva occupato per qualche passaggio la vetta delle libere. A meno tre minuti dalla fine comanda Binder con il crono di 1:38.070s e seguito dal duo franco-ispanico di Leopard Racing. Il pilota Red Bull abbatte il muro dell’ 1:37s, 1:37.933s è il nuovo tempo da primato della FP1 dimostrando la sua grade condizione nel 2016. I piloti dietro ci provano ma la classifica resterà questa con Mir in seconda piazza e Quartararo autore del terzo tempo definitivo. Primo dei corridori tricolore è il pilota SKY Team Andrea Migno, quarto a 1,025s dalla vetta. Poi Fenati, Fabio Di Giannantonio della scuderia Gresini Racing e Bastianini rispettivamente settimo, ottavo e nono.

Jorge Navarro, pilota Estrella Galicia 0,0 e secondo in campionato è solo diciannovesimo.

I tempi della prima sessione di libere per la Moto3™ sono consultabili qui.

Alle 13.10 locali prenderà il via la FP2.