Per Aprilia impegno, novità e soddisfazione a Misano

Si chiude la due giorni di test della Casa di Noale in Romagna. In pista il collaudatore Mike di Meglio e il futuro pilota Sam Lowes.

Stefan Bradl, Aprilia Racing Team Gresini, HJC Helmets Grand Prix České republiky

In preparazione della gara che si terrà sul circuito di Misano Adriatica nel fine settimana dell'11 settembre, Aprilia è scesa in pista a sul circuito romagnolo per due giorni di test. Presenti Alvaro Bautista e Stefan Brad, piloti della classe regina ma anche le due RS-GP del team sviluppo, affidate al collaudatore Mike di Meglio e a Sam Lowes, portacolori della Casa veneta nella classe regina nel 2017. Nei tanti giri percorsi in condizioni molto buone, il lavoro nei due box ha seguito percorsi piuttosto diversi. Bautista e Bradl hanno svolto prove propedeutiche al GP, su tutti i fronti: ciclistica, elettronica e pneumatici. I piloti hanno sondato le possibilità offerte da alcune nuove opzioni Michelin, in parallelo con prove di setup volte ad affrontare al meglio i 28 giri previsti per il Gran Premio di San Marino.

Per Sam Lowes i due giorni a Misano fanno parte del percorso di graduale approccio alla Aprilia RS-GP, moto che guiderà il prossimo anno. Il pilota inglese ha costantemente migliorato il suo feeling, approcciandosi ad una moto decisamente diversa dalla Moto2™ con la quale occupa al momento la terza posizione iridata nella categoria intermedia. “Per me è stato un test molto buono, perché siamo arrivati al punto di iniziare anche a fare qualche prova oltre che prendere confidenza con la Aprilia RS-GP”. Ha detto il pilota inglese che ha messo a referto 135 giri. “Non è mai facile scendere dalla Moto2™ e salire sulla MotoGP™, il primo giorno tendo a fare linee non perfette per la guida di queste moto mentre nel secondo, anche guardando la telemetria, mi avvicino allo stile degli altri piloti. Il distacco alla fine non è affatto male, il potenziale della moto è sicuramente molto alto e sono sempre più felice di essere parte di questo progetto".

Aprilia, Misano

Mike di Meglio ha portato avanti un programma di prove che hanno riguardato la trasmissione (cambio e frizione) e il raffreddamento, oltre a molti dettagli di gestione elettronica e assetto. Alcune delle novità deliberate nei due giorni di test saranno a disposizione già per la prossima gara a Silverstone.

Alvaro Bautista, che con il compagno di scuderia a vissuto un GP della Repubblica Ceca di magre soddisfazioni commenta i test: “Sono stati due giorni fisicamente piuttosto impegnativi, dopo due gare consecutive”. Dice lo spagnolo, autore di 121 giri nelle prove: “Abbiamo comunque fatto un gran lavoro, a partire dalla verifica su un forcellone che avevamo già testato ma che necessitava di ulteriori verifiche. Siamo intervenuti sulla ciclistica e sul setup, sia in vista della gara su questo circuito che per le altre piste, raccogliendo molte informazioni che analizzeremo con calma. Abbiamo anche provato due gomme anteriori Michelin, dando ai tecnici delle buone indicazioni. Nel complesso ci sono state risposte positive e altre meno, di sicuro dopo ogni test abbiamo le idee più chiare sulla strada da seguire per lo sviluppo. Ora una settimana di meritato riposo e poi si torna in pista a Silverstone”. E sulla gara, conclusa al sedicesimo posto dopo il rientro ai box per scegliere la moto con gomme intermedie afferma, “Le condizioni della pista erano davvero insidiose. Avevo sempre la sensazione di perdere l'anteriore, non riuscendo a spingere, mentre in uscita di curva perdevo molto rispetto agli avversari. A nove giri dalla fine sono rientrato ai box per cambiare moto, ma anche con le gomme intermedie non siamo riusciti a migliorare la nostra posizione. Ora dobbiamo pensare a migliorare la RS-GP per Silverstone”.

“Possiamo ritenerci soddisfatti di questo test”. Aggiunge Stefan Bradl, che ha messo a referto 117 tornate. “Avevamo molte cose da provare, specialmente a livello di ciclistica, che ci hanno permesso di migliorare soprattutto la stabilità della RS-GP in frenata. Tra ieri e oggi abbiamo messo in fila un bel numero di giri, con tempi piuttosto soddisfacenti. Siamo riusciti a compiere dei passi in avanti, sono sicuro che le prove di questi due giorni ci daranno una grossa mano nelle prossime gare”, termina sulla gara conclusa a punti con il 14esimo posto, “"Non abbiamo fatto errori in partenza e abbiamo terminato la gara, ma non sono comunque soddisfatto di com'è andata, nei primi giri avevo un buon ritmo riuscendo a rimanere in scia al gruppo, poi quando l'asfalto ha iniziato ad asciugarsi le nostre impostazioni elettroniche non ha funzionato al meglio. Il controllo di trazione mi limitava molto in uscita, una sensazione che avevo avuto anche nel warm up e sulla quale siamo intervenuti ma evidentemente non è bastato”.