Crutchlow: “Ho fatto il massimo che potevo fare”

Il pilota LCR Honda lascia Misano con un’altra top ten.

Cal Crutchlow lascia la Riviera di Rimini con l’ottavo posto sotto la bandiera a scacchi del GP di San Marino. Dopo la partenza dalla terza fila per il pilota LCR Honda è subito battaglia con la Ducati ufficiale di Michele Pirro. Per aver superato la linea esterna delle pista diverse volte al pilota britannico è stata inflitta una penalità di 1.5s che lo ha fatto scivolare al nono posto ma, dopo aver preso in esame i tempi sul giro e ravvisato un non vantaggio guadagnato dalla manovra, la Direzione Gara ha tolto la penalità a Crutchlow, che ha sofferto anche un problema alla visiera nel corso: Al britannico è stato nuovamente assegnato l’ottavo posto, finale e definitivo. Con i punti guadagnai il numero 35 Honda è leader della classifica iridata dei team non ufficiali.

Cal Crutchlow: “Penso di aver fatto il meglio possibile, abbiamo lavorato bene per tutto il fine settimana per essere competitivi. In gara ho avuto alcuni problemi con la visiera e il sudore ha influenzato la mia visuale per gli ultimi 20 giri. Ho dovuto anche un po’ faticare a trovare le migliori sensazioni con la gomma anteriore. Ho dato il massimo, come sempre e senza questi inconvenienti avrei potuto fare una corsa diversa. Sono uscito di pista per cinque volte nella prima curva a causa del problema di visibilità, la penalità è stata ritirata perché abbiamo fatto vedere alla Direzione Gara i tempi sul giro che ho deliberatamente alzato quando mi sono accorto dell’infrazione. Non sono contento del risultato ma è stato comunque importante finire la corsa e portare a casa alcuni punti”.