Giorno 3 per il VR46 Camp: teoria e pista bagnata

Terzo giorno VR46 Camp, dopo lo studio della meccanica e del reparto corse arriva il flat track sul bagnato.

Il terzo giorno di VR46 Master Camp si apre con tanta e utile teoria per i sei giovani piloti asiatici impegnati nella seconda edizione della scuola per talenti a Tavullia. Con il capo meccanico dell’Accademy Pietro Caprara e il presidente di Yamaha Motor Racing Srl Masahiko Nakajima hanno tenuto una lezione sulla costrizione di una moto da corsa; la sede prescelta per la mattinata teorica è stata proprio la VR46.

Dopo l’importante studio, dove i giovani hanno appreso tutte le tappe fondamentali che un prototipo compie dal reparto corse della fabbrica all’azione in pista, il pomeriggio è stato di pratica e, tornati al Ranch, hanno preso parte ad una seduta di allenamento flat sul bagnato con i corridori della VR46 Academy Francesco Bagnaia, Luca Marini e Lorenzo Baldassarri. Prima dello sterrato però il nuovo arrivato Apiwat Wongthananon ha ricevuto dal vice presidente Flavio Fratesi la tessera del VR46 Fan Club.

Arrivato il momento della pista, delle pesanti nubi grigie hanno avvolto lo sterrato del Ranch e gli allievi hanno girato sotto le indicazioni del pluri iridato della specialità Marco Belli. In pista con loro anche Marini, Baldassarri, Nicolò Bulega, Marco Bezzecchi e Celestino Vietti Ramus.

Il Master Camp proseguirà con il programma del quarto giorno nel quale è previsto un allenamento col simulatore e in pista.