Lorenzo: “Sei secondi più lento di Marquez, molto male”

Il maiorchino chiude le qualifiche del GP d’Australia con il dodicesimo tempo, il clima avverso gli impedisce di trovare il passo migliore.

Jorge Lorenzo mette a referto il dodicesimo tempo nelle qualifiche a Phillip Island e nella gara di domenica scatterà dalla quarta fila della griglia di partenza. Il pilota Movistar Yamaha termina le libere in fondo al gruppo a causa della pioggia e del continuo variare delle condizioni della pista. Si deve giocare l’accesso alle seconde libere nella Q1 e, nonostante le difficoltà continuino, riesce a strappare l’ingresso nelle qualifiche che contano conquistando l’ultima piazza utile. In Q2 è il fanalino di cosa e il passo rispetto agli altri è nettamente più basso chiudendo a 6 secondi dall’autore della pole Marc Marquez (Repsol Honda) con il tempo di 1:36.840s. Le difficoltà sul bagnato sono quelle che hanno caratterizzato i GP di metà stagione e l’unica consolazione è che partirà davanti al rivale di box Valentino Rossi, beneficiando di un vantaggio nella lotta per il secondo posto iridato.

Jorge Lorenzo: “In Q2 è stato un disastro e solo per poco siamo riusciti ad entrare nella seconda qualifica, qualche altro pilota ha provato a girare con le gomme intermedie ma la pista non era adatta a questa scelta. Con le slick ho avuto delle cattive sensazioni, non sono riuscito a mandare in temperatura la mescola e alla fine sono stato cinque o sei secondi più lento di Marquez. Molto male, dovremo trovare la soluzione, però in questa condizione sarà molto difficile essere competitivi”.