Bastianini VS Bagnaia, il duello per essere il vice Binder

Sarà una delle sfide più importanti al Ricardo Tormo con i due piloti divisi da 19 punti. 'Pecco' e il 'Bestia', solo per motogp.com.

Bagnaia - Bastianini

Il titolo di campione del mondo della classe leggera è già stato assegnato con largo anticipo, ha vinto Brad Binder (Red Bull KTM Ajo) e da vincere ora c’è lo scettro di vicecampione. A giocarsi il possibile secondo posto della Moto3™ nell’ultimo GP della stagione Enea Bastianini e Francesco Bagnaia, due delle nuove leve più rappresentative del motociclismo italiano che negli ultimi 24 giri dell’anno proveranno a battersi con Jorge Navarro (Estrella Galicia 0,0) in agguato al quarto posto. Il duello è emozionate e, nonostante il divario di punti, avvincente. Enea Bastianini, sulla Honda del team Gresini, è stato costretto a saltare l’ultimo GP in Malesia perché vittima di un incidente nella gara precedente a Phillip Island. Fuori gioco, dal suo secondo posto iridato ha assistito alla rimonta di Bagnaia che con la sua Mahindra del team Pull&Bear Aspar ha vinto il GP all’International Circuit attestandosi al terzo posto iridato complici anche gli zero punti messi a referto dai piloti davanti a lui vittime di cadute in una gara ad eliminazione. Il duello è tra due promesse del motociclismo italiano ma anche tra due costruttori, Honda contro Mahindra a giocarsi quello che rimane di una stagione dominata da KTM.

Non è solo la sfida per essere il miglior pilota italiano della categoria ma soprattutto per essere il vice campione del mondo, cosa ti aspetti dalla gara di Valencia?

Bastianini: “Valencia è una pista che mi piace, anche se in realtà finora non ci ho mai ottenuto grandi risultati. Quest’anno tra l’altro arriveremo in una condizione un po’ particolare, perché sono reduce da un brutto incidente e innanzitutto dovremo capire se giovedì i medici mi daranno il via libera per poter correre. Se così sarà, mi aspetto ovviamente una lotta serrata con Navarro, anche se i 19 punti di vantaggio in classifica rappresentano senza dubbio un bel punto di partenza”.

Bagnaia: “È una bella sfida, difficile perché Bastianini ha 19 punti in più di me. Questo significa che devo arrivare primo o secondo a Valencia e lui non deve andare a punti. Parte avvantaggiato. Ma nulla è scontato, dovremo aspettare e vedere come si evolve il fine settimana”.

Enea, come ti senti dopo l’infortunio?

“Le mie condizioni migliorano giorno dopo giorno: al momento non sono ancora al cento per cento della forma fisica, ma sono convinto che potrò presentarmi a Valencia pronto per correre e per dare battaglia!”.

Enea Bastianini, Gresini Racing Moto3

Francesco, nel prossimo test al Ricardo Tormo proverai la Desmosedici. Veramente è stata la vittoria di una scommessa? Come vivrai questa opportunità?

“Era la posta di una scommessa fatta con Jorge Martínez “Aspar” con Gino Borsoi, il direttore sportivo del team Aspar. Mi dissero che se avessi vinto due gare in questa stagione avrei potuto provare la Ducati del team nei test dopo l’ultimo GP. È veramente una grande opportunità, una cosa che tutti desiderano. Arrivare a farlo è incredibile e dalla mia vittoria in Malesia non posso smettere di pensarci. Come già detto, il piano è fare cinque o sei giri ma non mi fermerò finché non finisce la benzina (ride, ndr)”.

Francesco Bagnaia, ASPAR Mahindra Team Moto3

Cosa ti piace del tuo rivale come stile di guida o modo di affrontare i GP?

Bastianini: “Pecco è senza dubbio un pilota molto veloce, e questa sua velocità emerge soprattutto quando ci sono condizioni difficili. Il suo stile di guida è uno di quelli che mi piace di più, pulito e redditizio, e apprezzo la sua aggressività nei sorpassi”.

Bagnaia: “Quello che mi è piaciuto di lui è stata la costanza nell’ultima parte di stagione, è stato veramente competitivo e veloce. In gara è quasi sempre nel gruppo dei piloti di testa e ha sempre un ottimo ritmo”.