Mir non si ferma, vince anche a Sepang

Il campione ha ancora fame di vittoria e fa sua la decima gara stagionale, Bastianini a podio e Fenati è vicecampione

La gara in Malesia della quarta di litro è solo il proseguo della stagione fenomenale di Joan Mir. Il portacolori Leopard Racing, già campione del mondo, fa sua l’ultima prova del triplete, dimostra una competitività incontrastabile e segue i numeri di Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) in 125cc. Bene Enea Bastianini (EG 0,0) ancora a podio dopo Aragón e Romano Fenati (Marinelli Rivacold Snipers) è il vicecampione della categoria.

La partita iridata già chiusa non riduce lo spettacolo in pista ma il risultato è sempre lo stesso, il maiorchino della Moto3™ che doma gli avversari fino a conquistare il nono successo stagionale.

Non appagato dalla corona iridata e partito dalla pole position, Mir si butta all’inseguimento di Jorge Martin (Del Conca Gresini), partito meglio di tutti dalla seconda casella. Ricuce su di lui quando alla fine mancano dieci giri e porta a pochi centesimi i circa 1,5 secondi di ritardo. Mir supera Martin all’ottavo giro mettendosi al comando della corsa. Lotta con il madrileno e con Bastianini, arrivato nel gruppo dei possibili vincitori, uscendo negli ultimi passaggi prendendo il giusto margine per vincere in tranquillità.

Per Martin è l’ottavo podio, sono quasi tutte piazze d’onore ed è terzo in campionato.

Bastianini mette in pista un’altra bella prestazione; il romagnolo inizia la sua gara dalla terza fila e, al quarto passaggio, è all’inseguimento di un finale nelle posizioni nobili della classifica. Lotta con Mir e poi con Livio Loi (Leopard Racing) vicino ai migliori. Si stacca dal belga e raggiunge il campione del mondo. Con questi e Martin dà vita ad una grande bagarre dalla quale però raccoglierà solo il gradino più basso del podio anche a causa di un errore a poco dalla fine.

Loi è quarto davanti a John McPhee (British Talent Team), sesto Fenati. L’ascolano, partito dalla settima casella, perde posizioni in avvio e resta subito escluso dalle prime dieci posizioni. Il secondo della classe riesce però a recuperare fino alla quinta piazza perdendola poi definitivamente. Sono nove punti importanti per conservare il secondo posto in classifica generale.

Fabio Di Giannantonio (Del Conca Gresini Moto3), autore dell’undicesimo tempo in qualifica, chiude come nono.

Nicolò Bulega (Sky Racing Team VR46) è costretto al ritiro dopo un problema meccanico mentre il suo compagno di box, Andrea Migno, è protagonista di un bel recupero dopo la partenza dalla diciannovesima casella: sarà sesto.

A fine del primo giro Tatsuki Suzuki (Sic58 Squadra Corse) è vittima di una caduta, disarcionato dalla sua Honda picchia duramente sull’asfalto ma senza riportare gravi conseguenze. Fuori gara anche Niccolò Antonelli (Red Bull KTM Ajo) e Adam Norrodin (SIC Racing Team).

Qui l’ordine di arrivo e la classifica iridata.

La stagione terminerà con il GP della Comunità Valenziana in programma dal 10 di novembre.