Il Dottore entra in scena

A Losail si rinnova il mito di Valentino Rossi, "Mi sento bene, tanti saranno veloci ma noi daremo tutto"

Tra poco più di quarantotto ore Valentino Rossi prenderà parte alla sua ventitreesima stagione iridata. Sotto i riflettori del Qatar sarà l’inizio di un altro capitolo nella mitica storia sportiva del pilota Movistar Yamaha MotoGP ma oggi, come ogni anno e come il lontano giorno dell’esordio, le emozioni del nove volte campione sono le stesse. Immutato è anche il desiderio di fare bene ed essere vincente inseguendo quella decima corona che sarebbe la nota finale di una sinfonia epica che dura dal 1996.

Valentino Rossi, Movistar Yamaha Motogp, Qatar MotoGP™ Official Test

“Dopo una lunga pausa invernale, possiamo finalmente iniziare una nuova stagione”. Commenta il pesarese. “Terminare i test e prendere parte alla prima gara è sempre bello dopo un precampionato importante nel quale abbiamo capito i punti da migliorare”.

Valentino Rossi, Qatar

Rossi conosce bene la pista di Doha dove è sempre stato artefice di grandi prestazioni, soprattutto in gara. A Losail il Dottore ha vinto per quattro volte, nel 2005, 2006, 2010 e nel 2015 aggiungendo a questi successi quattro secondi posti (2007, 2009, 2013 e 2014) e un gradino più basso del podio, nella scorsa stagione.

Valentino Rossi, Qatar

L’obiettivo è lottare con i migliori e, ancora, essere uno dei primi cinque nonostante la preparazione al 2018 sia stata segnata da alcuni alti e bassi a livello di prototipo. La nuova M1 avrebbe dovuto essere la soluzione al difficile anno passato ma a quanto pare restano delle aree nelle quali la moto di Iwata cede il passo alle rivali Honda e Ducati. 

“Ci aspetta un grande lavoro se vogliamo fare meglio di quanto visto fino ad ora”, prosegue Valentino. “Tutti in Yamaha vogliono interpretare buone gare, e vincere. Nelle ultime prove abbiamo preparato questo GP e per fare altri passi in avanti abbiamo ancora libere”.

Rossi, a trentanove anni appena compiuti, è fermamente motivato a correre fino ai quarantuno mantenendo un livello fisco e atletico identico a quello degli avversari più giovani. Anche in questi mesi di non attività in pista, ha svolto completi programmi di lavoro in palestra e nelle altre discipline, Flat Track al suo Ranch con i piloti della Academy su tutti. 

“Mi sento in forma”, termina il Dottore. “Mi sono allenato bene in questa pausa invernale e sono pronto alla stagione. So che ci saranno molti piloti veloci ma noi siamo decisi a fare del nostro meglio”.