La FIM e Dorna dicono NO AL DOPING!

La Federazione Motociclistica Internazionale organizza una campagna contro il doping. Dorna e il MotoGP™ entusiasti

La FIM dice ‘NO AL DOPING!’ e lancia un messaggio forte durante il primo GP della stagione a Losail. Il MotoGP™ è pronto per iniziare il 2018 e Dorna, il paddock, i piloti, e la federazione internazionale si uniscono e si dichiarano contro uno dei nemici dello sport in generale.

In questo esordio che come sempre parte dalla pista nel deserto il dottor David McManus ed Evelyne Magnin, coordinatore antidoping della FIM, hanno tenuto un incontro con i piloti delle tre classi parlando del tema.

Antidoping

La presentazioni è servita a illustrare i rischi che il doping comporta sulla salute degli atleti, parlando degli effetti delle sostanze proibite e promuovendo comportamenti contro un vero pericolo per le competizioni iridate. I piloti hanno anche avuto modo di conoscere la piattaforma e-learning Anti-Doping e sono stati incoraggiati a partecipare al programma ALPHA.

Antidoping

“FIM e Dorna hanno lavorato moltissimo in queste stagioni per contrastare il fenomeno”, ha detto Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna Sports. “A mano a mano l’importanza delle prestazioni atletiche è aumentata nel nostro sport è accresciuto il rischio del doping ed è importante dare ai nostri piloti una educazione in grado di lottare contro questo pericolo, sia in pista che fuori”.

Antidoping

Volti della campagna Aron Canet, Joan Mir e Dani Pedrosa. “La FIM proporrà alcuni workshop e altre attività educative durante la stagione”, afferma Magnin mentre il dottor McManus prosegue. “Siamo stati piacevolmente colpiti dalla partecipazione e dall’entusiasmo che i corridori hanno dimostrato in questo incontro. Vogliamo ringraziare la Dorna per averci sostenuto in questa campagna”.