Valentino Rossi e Maverick Viñales non chiudono in maniera positiva il sabato a Jerez. La Q2, nella quale il numero 25 entra passando dalle prime qualifiche, non riserva particolari soddisfazioni al duo Movistar Yamaha MotoGP. Rossi mette a referto il decimo miglior tempo mentre Viñales il dodicesimo ed entrambi pagano un distacco di circa 0,6s dal tempo pole. La gara sarà un’altra storia e quanto emerso dalle libere e dalle qualifiche può infondere un po’ di ottimismo agli uomini di Iwata: ben 15 piloti sono circa in un secondo. Nulla e la corsa può essere terreno di conquista. Il lato negativo, invece, è al fatto che le M1 soffrono con l’alzarsi della temperatura, le gomme non rendono e si perde contatto dai più veloci. In vista di una gara che si correrà nel primo pomeriggio andaluso è un punto a sfavore. Domenica mattina, nel warm up il lavoro sarà intenso per cercare soluzioni.
Movistar Yamaha Search for Pace in First Jerez Practice Sessions
— Yamaha MotoGP (@YamahaMotoGP) 4 maggio 2018
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“Le sensazioni di oggi erano come ieri”, il commento del Dottore. “Non male nella mattinata ma appena le temperature hanno iniziato a salire è stato difficile gestire bene le gomme. Abbiamo provato molte soluzioni sulla moto ma non siamo migliorati. La decima posizione non e fantastica, domani proveremo a sistemare alcuni dettagli e vediamo che succede”.
Parere simile per Viñales: “Oggi non è andata bene. Non avevo un grande feeling e non riuscivo a guidare come volevo. Non ci resta che lavorare duramente e restare concentrati per tutta la gara”
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