Dal fondo alla vetta, la brevissima pausa estiva giova a Dani Pedrosa che nel venerdì a Brno scavalca tutti e si mette al comando delle prime libere, ancora una volta dopo la FP1 in Argentina. Nel 2019 non correrà più ma c’è tempo per il ritiro e quello dimostrato nel primo giorno ceco è una bella risposta che convince ancora di più su quanto il Piccolo Samurai mancherà alla classe regina.
#MotoGP FP2 ????@26_DaniPedrosa is back! He tops the Friday timesheets from @Petrux9! @19Bautista continues his fine form in third! ????
— MotoGP™???????????? (@MotoGP) 3 agosto 2018
Shoutout to @Hafizh_pescao55 in 4th and top Yamaha! ????#CzechGP pic.twitter.com/k253duYLfK
Già nella top 10 sin dalla mattinata, Pedrosa dimostra un ottimo passo con le gomme dure e un grande tempo sul giro con le morbide. Alla fine mette a referto il crono di 1:55.976s, il record del circuito a sua firma è distante ma il numero 26 prenota una tribuna d’onore per le qualifiche.
“Una giornata produttiva”, commenta Pedrosa. “Questa mattina abbiamo provato diversi tipi di gomme e per il pomeriggio abbiamo lavorato con le dure per poi chiudere con le morbide. Ho trovato delle buone sensazioni. Dobbiamo restare concentrati”, termina. “Vorrei ripetermi in qualifica domani”.