Rossi: “La moto quest’anno è migliore”

La undicesima prova stagionale si corre al Red Bull Ring, pista non facile per la M1. Meregalli: “Vale e il team hanno lavorato bene”

“Dopo la gara e il test di Brno, siamo andati direttamente in Austria per l'unica doppietta europea”. Sono le parole di Massimo Meregalli, direttore del Team Movistar Yamaha MotoGP alla vigilia del GP d’Austria che segue, di pochi giorni, le prove cece e il GP sulla pista morava. “Vale e il team hanno lavorato duramente nei test post GP e pensiamo di poter utilizzare i dati che abbiamo raccolto a Brno. La pista non ci aiuta visto che la nostra moto non ci si adatta benissimo, ma non molleremo”.

Il Dottore è pronto a quello che sarà un fine settimana non facile. Quindi la Stiria sul mitico Red Bull Ring dove negli ultimi due anni ha vinto solo la Ducati. Mentre l’anno scorso gli uomini Yamaha chiusero settimo, Viñales e Rossi ottavo.

Valentino arriva in Austria come secondo in classifica iridata a -49 punti da Marc Marquez (Repsol Honda) e a +23 su Viñales, scivolato in quarta posizione. Tra i piloti di Iwata, Dovizioso a -19 da Rossi. Durante i test cechi, il nove volte campione ha provato una nuova carenatura.

“Agosto è un mese molto intenso”. Commenta Rossi. “Dopo la gara e il test, torniamo immediatamente in pista. Questo ci permetterà di continuare il lavoro che stiamo facendo per migliorare la moto. Per noi il circuito austriaco non è mai stato molto favorevole e l'anno scorso abbiamo sofferto. Ma la moto di quest'anno è migliorata e cercheremo di fare un buon weekend e lottare per il podio”.