Le novità sulle sostituzioni e le partenze sul bagnato

Le ultime decisioni della Grand Prix Commission sull’avvio e il cambio di corridori

La Grand Prix Commission composta da Carmelo Ezpeleta (CEO de Dorna), Paul Duparc (FIM), Herve Poncharal (IRTA), Takanao Tsubouchi (MSMA), alla presenza di Carlos Ezpeleta (Dorna), Mike Trimby (dell’IRTA come segretario della riunione) e Corrado Cecchinelli (Direttore della tecniologia) hanno preso le seguenti decisioni:

Partenza sul bagnato (Effetto immediato)

Quando le gare iniziano su pista bagnata è oggettivamente impossibile compiere un calcolo esatto del consumo della benzina. Si è deciso di accorciare la gara di un giro.

Penalizzazione per il cambio di posizione (Effetto immediato)

Quando un pilota è sanzionato per aver tagliato il limite della pista deve perdere una posizione. Attualmente la sanzione è inviata al cruscotto della moto e viene mostrata per cinque giri sulla tabella al muretto dei box. Da adesso, saranno tre giri pur continuando ad apparire sul ‘dashboard’.

Sostituzione di un pilota (effetto immediato)

Un pilota con contratto nel campionato del mondo non potrà fare il sostituto di un altro team se non previa approvazione della GPC.

Wild Cards in Moto2™ (Dal 2019)

Il propulsore della classe mediana nella prossima stagione sarà nuovo e non ci saranno moto simili ad altri campionati come cilindrata (765cc). Non ci saranno wild card quindi. Si potranno avere per il 2020.