Martin, dalla pole alla Marcia reale

Il numero 88 vince in solitaria ad Aragon, a Bezzecchi toccano gli straordinari e Bastianini è a podio. Il campionato resta aperto

Jorge Martin (Del Conca Gresini Moto3) raccoglie il successo al MotorLand dopo aver condotto una gara in solitaria. Dà filo da torcere alle veloci KTM scappando via una volta essere partito davanti a tutti. Il campionato resta aperto e i punti di distanza dal suo rivale, Marco Bezzecchi (Redox PruestelGP), ora sono tredici. Il pilota VR46 Academy salva il salvabile con un recupero magistrale.

Due protagonisti principali della classe infatti, Bezzecchi e Enea Bastianini (Leopard Racing), dopo delle ottime qualifiche hanno subito una penalizzazione e partono dal basso della griglia di partenza mentre Martin, primo in classifica iridata, scatta dalla pole. Sarà la chiave della corsa.

Lo spagnolo inizia subito forte e stacca già gli avversari. Curva dopo curva, con una tattica studiata dal box e alcune modifiche al motore, infligge decimi ai rivali e alla fine chiude come primo sotto la bandiera a scacchi con un poco meno che 6 secondi di vantaggio. In campionato va a 191 punti. Diciotto pole in carriera e diciotto podi.

La gara di Bezzecchi sarà una rimonta straordinaria, tra staccate e ripartenza arriva in testa al gruppo degli inseguitori. A metà corsa perde però posizioni ma recupera un'altra volta e prova ad andare via da solo per provare a prendere Martin. Sarà secondo con il rammarico per

Anche Bastianini (15esimo in griglia) è protagonista di un gran recupero e arriva a giocarsi il secondo posto. Lotta con Bezzecchi e con gli altri piloti all’inseguimento del numero 88, termina sul podio con 16 punti importanti per il quarto posto iridato.

Davanti a lui in classifica iridata c’è Fabio Di Giannantonio (Del Conca Gresini Moto3) che prova a salire sul podio ma è quarto.

In chiusura della top 5 si posiziona Marc Ramirez (Bester Capital Dubai) poi Tatsuki Suzuki (Sic58 Squadra Corse).

Prova stoica di Jaume Masia (Bester Capital Dubai) che, dopo la caduta della mattinata, conquista una importante top 10.

Caduta per Niccolò Antonelli (Sic58 Squadra Corse) dopo una bella gara iniziata dal fondo del gruppo.

Gli altri italiani nelle prime venti posizioni: Andrea Migno (Angel Nieto Team) è dodicesimo davanti a Lorenzo Dalla Porta (Leopard Racing) e Nicolò Bulega (Sky Racing Team VR46). Tony Arbolino (Marinelli Snipers Team) chiude come sedicesimo.

Qui l’ordine di arrivo e la classifica iridata.

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