A Pecco la prima occasione

Il pilota dello Sky Racing Team VR46 ha la possibilità di diventare campione del mondo in Australia, se…

Il Campionato del Mondo Moto2™ lascia il Giappone e si dirige verso Phillip Island con la viva lotta in testa alla classifica iridata. Il duello tra Francesco Bagnaia (Sky Racing Team VR46) e Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo) continua ma l’alfiere della VR46 Academy e futuro pilota Ducati, può già chiudere i conti diventando a 21 e 287 giorni il nono campione del mondo più giovane della storia della media categoria.

L’eventuale successo di Bagnaia sarebbe storico per il motociclismo tricolore, dopo il successo del 2017 di Franco Morbidelli (EG 0,0 Marc VDS) si aprirebbe un'altra era felice per l’Italia nella media classe che ricalcherebbe l’epoca d’oro degli anni ’90 con il trio magico, Biaggi – Capirossi e Rossi (sei titoli di fila dal 1994 al 1999 in 250cc).

Il successo iridato di Pecco è però legato al risultato di Oliveira, ecco le combinazioni con 75 punti da assegnare fino a Valencia e con una differenza tra i due di 37 lunghezze iridate.

Bagnaia vince e Oliveira fa peggio che la quinta posizione, cioè finisce dalla sesta in giù.

Il numero 42 è secondo e Oliveira non chiude più in su del nono posto.

Pecco è terzo e il portoghese non chiude meglio che al tredicesimo posto.

Bagnaia è campione del mondo anche con un quarto posto ma Oliveira non deve fare punti.

Escluso dalla lotta per il campionato, il collega di box di Oliveira: Brad Binder ora è terzo a meno 112 punti.

La prossima tappa della Moto2™ sarà il Michelin® Australian Motorcycle Grand Prix, al via dal 26 ottobre. Pecco potrà fare la storia del nostro motociclismo? Segui l’azione in pista, LIVE e OnDemand con il VideoPass!