Franco Morbidelli chiude vicinissimo ai primi la due giorni di prove a Valencia. È il primo atto di 2019 e i primi passi del pilota VR46 Academy con il nuovo team: il Petronas Yamaha SRT. Dopo l’ottimo esordio, Morbidelli è ancora uno dei protagonisti di punta della classe regina e con il tempo di 1:30.974s è il sesto migliore della combinata.
Looking comfortable ????@FrankyMorbido12 looked like he'd already got to grips with his new @sicracingteam Yamaha M1 on day one of the #ValenciaTest! pic.twitter.com/pLjmfv27bF
— MotoGP™????????⏱ (@MotoGP) 21 novembre 2018
Nel secondo giorno a Cheste, il miglior rookie della categoria è subito veloce. Tra i primi a scendere sull’1:30s, la sua una progressione fino al secondo miglior tempo temporaneo. Forte di una moto che combina il telaio del 2018 e la novità del propulsore provato in parallelo dalle M1 ufficiali, Morbidelli chiude il primo test ufficiale del 2019 a soli 0,217s da Maverick Viñales (Movistar Yamaha MotoGP).
Impressive @FrankyMorbido12! ⚡️
— Petronas SRT (@sicracingteam) 21 novembre 2018
A 1:30.974 lap puts the Italian rider 2nd with just one hour remaining to finish the #ValenciaTest. #PetronaSRT #PetronasMotorsports #SICRacingTeam #MotoGP pic.twitter.com/ycwULjJcA0
“È stato un test positivo e una giornata fantastica”, afferma un soddisfatto Morbidelli. “Rispetto a ieri abbiamo lavorato di più sulla moto e fatto qualche modifica con le sospensioni. Con la gomma nuova è anche uscito un buon tempo e non siamo troppo lontani dai primi. Anche l’elettronica devo dire che va bene”, termina. “Mi trovo bene ma adesso devo capire ancora di più la moto. La cosa che mi piace è che con questa moto si può spingere forte da subito ed è facile essere immediatamente efficaci”.
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