Gli Snipers ci hanno messo il cuore ma lo l'hanno gettato oltre l'ostacolo nella domenica al Red Bull Ring. Si era già intravisto qualcosa di diverso nello scorso GP di Brno, ma qui si è rivelato in tutto il suo fulgore. Romano Fenati è tornato, è tornato dall'incubo, è tornato a vincere. Tony Arbolino ha dimostrato una solidità mondiale traendo il massimo possibile oggi. Ora è terzo e sono solo 42 i punti che lo separano dalla vetta. Per il team è un risultato storico, carico di significato. È un messaggio forte a se stesso, a crederci sempre. W il rosa.
“Spettacolare, grazie a tutti”
“Abbiamo cercato tanto questa vittoria e ottenerla qua, su un circuito dove non ho mai fatto podio e con la pole position di ieri, è stato spettacolare”. Afferma Fenati che aveva segnato il primo tempo in qualifica ma che poi era stato costretto a partire dalla seconda casella dello schieramento a causa di una penalità, inflittagli insieme a molti altri piloti. Continua l’ascolano. “Abbiamo lavorato bene nel box e questo risultato lo dedico alla mia famiglia, gli amici, il team, tutti quelli che mi sono stati vicini in questi due anni difficili. Oggi non potevo sbagliare, ci ho messo il cuore”.
Termina Arbolino, “Sono felice di questo podio, non ero al 100% questo weekend. Sicuramente potevamo fare di più ma il mio obiettivo rimane quello di essere costante e questo secondo posto è importante per il campionato”.
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