Aprilia firma il miglior risultato dell'anno al MotorLand

La pista aragonese permette alla RS-GP di esprimere tutto il suo potenziale e i due ufficiali ottengono il miglior risultato della stagione

Il Gran Premio Michelin® de Aragon regala all’Aprilia Racing Team Gresini una carica in più in vista del gran finale di stagione. Entrambi i suoi piloti ufficiali firmano il miglior risultato del 2019 dopo essere stati tra i principali protagonisti della gara aragonese.

Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini) scatta dalla quinta casella dello schieramento, resta aggrappato al gruppo per tutta la gara, si misura con la Yamaha di Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP) e con la Honda di Cal Crutchlow (LCR Honda CASTROL). La lotta con l’inglese per il sesto posto per gran parte della gara ma termina in settima posizione: “Quello di oggi (domenica n.d.r.) è un bel risultato - racconta il catalano - Io e la squadra abbiamo sempre dato il 100% e ce lo meritiamo”.

Già durante le prove e la qualifica del sabato il pilota di Granollers aveva dimostrato un ottimo ritmo. Analizzando con più dettagli la sua gara, Espargaro continua dicendo: “All'inizio con il serbatoio pieno non avevo il miglior feeling all'anteriore ma le cose sono andate migliorando dopo qualche giro. Mi sono divertito, lottare nel gruppo di testa è sempre bello anche se le caratteristiche della pista ci hanno indubbiamente aiutato”. Infatti nel 2018, lo spagnolo era scattato dalla 13esima casella per poi arrivare sesto al traguardo.

Più che positiva anche la prestazione di Andrea Iannone (Aprilia Racing Team Gresini) che detiene il record di velocità massima registrato su questa pista, primato registrato nel 2015 al suo primo anno come pilota ufficiale Ducati. Quattro anni dopo, non ancora totalmente recuperato dal dolore alla spalla dopo la caduta fatta a Misano, il pilota di Vasto scatta dall’undicesimo posto in griglia e con lo stesso piazzamento passa sotto la bandiera a scacchi. Durante la gara ha dato vita a numerose battaglie con Miguel Oliveira (Red Bull KTM Tech 3) e Alex Rins (Team (SUZUKI ECSTAR). “In questo fine settimana ho dovuto stringere i denti e anche in gara il dolore alla spalla mi ha costretto a gestire le energie - spiega l’abruzzese - specialmente quando il grip ha iniziato a diminuire”.

Il sabato di Iannone non è stato affatto semplice viste le sue condizioni fisiche. Ha scelto di non affrontare la FP3, come molti piloti, perché le condizioni della pista erano miste e, viste le sue condizioni fisiche ha preferito non prendere ulteriori rischi. Una volta sceso in pista affronta la FP4 e passa per la Q1 firmando la miglior qualifica personale della stagione in corso: “Sono contento per il risultato di squadra ma noi dobbiamo continuare a lavorare duramente - continua ad analizzare Iannone - Prima di tutto per ridurre il distacco in accelerazione e velocità massima rispetto ad Aleix. Questa gara non ci deve trarre in inganno, è una pista che si adatta bene all'Aprilia e la strada è ancora lunga".

Dopo questo risultato, squadra e piloti si preparano a volare in Thailandia per la prima di quattro gare lontane dal vecchio continente.

Prossimo appuntamento il PTT Thailand Grand Prix, al via dal 04 al 06 ottobre. Vivilo LIVE e OnDemand con il VideoPass!