La domenica del PTT Thailand Grand Prix sarà uno degli appuntamenti più emozionanti di tutta la stagione 2019. La sfida è tra due pesi massimi della categoria che si contendono il titolo MotoGP™.
Marc Marquez (Repsol Honda Team) si presenta come leader della classifica generale con 98 punti di vantaggio su Andrea Dovizioso (Ducati Team). La sfida tra i due non riguarda solo il campionato attuale ma ha radici fondate nel 2018, quando i due piloti sono stati gli attori principali di una gara fuori dal comune.
Q2 MotoGP™ al Chang International Circuit
Dodici mesi più tardi il duello si ripresenta. Questa volta il leader della classifica generale fa un terribile highside durante la FP1, viene portato all’ospedale di Buriram per dei controlli ed è poi dichiarato idoneo per tornare in pista per la FP2.
Marquez: “Sono acciaccato ma non cerco scuse”
Nel frattempo, il romagnolo lavora sul setup, è costante, raccoglie dati utili in vista dell’appuntamento di domenica.
Sabato durante le qualifiche Marquez cade, di nuovo, questa volta scivola alla curva 5 e termina la sessione col terzo posto, alle spalle delle Yamaha di Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT) e di Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP).
Le parole dei piloti dopo le qualifiche
Dovizioso resta concentrato sulla gara. Nel Q2, le sensazioni sono buone ma non riesce a sfruttare al massimo la gomma da qualifica e firma il settimo tempo: “Il nostro obiettivo era stare nelle prime due file e penso che avevamo le capacità per farlo - spiega Dovi, consapevole di non aver fatto il piazzamento ideale per un appuntamento così importante - Parto dalla terza fila e facendo una buona partenza penso che potrò fare una bella gara anche se siamo in molti con un passo molto simile. Decideremo la strategia durante la gara, però abbiamo lavorato bene in questo fine settimana” spiega il forlivese. Insomma, domenica a Buriram, tutto può succedere.
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