Malasia accoglie il MotoGP™ e il Petronas Yamaha SRT

La squadra satellite Yamaha, con Quartararo già confermato rookie dell’anno, e Syahrin sono il grande richiamo per i tifosi

Il MotoGP™ arriva a Sepang per l’ultimo appuntamento della tripletta asiatica prima di celebrare il gran finale a Valencia. Il Shell Malaysia Motorcycle Grand Prix sarà un evento particolarmente entusiasmante per Hafizh Syahrin (Red Bull KTM Tech3), l’unico malese sulla griglia della MotoGP™, ma anche per il team Petronas Yamaha SRT, trattandosi del loro Gran Premio di casa.

Queta sarà una tappa speciale anche per Andrea Dovizioso (Ducati Team) al quale il terzo posto in Australia non basta. Vuole tornare al successo e quale circuito migliore di quello asiatico dove ha già vinto per due volte negli ultimi tre anni? Il romagnolo ha grandi obiettivi per il Gran Premio che nel fine settimana vedrà i piloti protagonisti nel penultimo appuntamento dell’anno. È arrivato davanti a tutti nel 2016 e nel 2017, mentre l'anno scorso a vincere è stato il confermato Campione del Mondo Marc Marquez (Repsol Honda Team) che ha preceduto il connazionale Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) e Johann Zarco (LCR Honda IDEMITSU), al tempo su Yamaha, mentre il pilota forlivese si è dovuto accontentare della sesta posizione.

È già sicuro del titolo di vicecampione del mondo dato che il suo vantaggio sullo spagnolo della Suzuki è di 57 punti mentre Maverick Viñales (Monster Yamaha MotoGP) è staccato di 64 lunghezze. In Australia, lo spagnolo della Yamaha è stato leader nella maggior parte delle sessioni di prova. In gara ha messo in scena uno spettacolo da protagonista e quando la disputa per il primo posto era ormai una questione tra lui e Marc Marquez (Repsol Honda Team) ha dato il tutto per tutto finendo a terra a tre curve dalla fine. “Tutto o niente” ha dichiarato al termine della corsa, Viñales è all’apice della determinazione e in Malesia tornerà alla carica.

Quinto in classifica ma a soli sette punti dal terzo posto provvisorio di Rins c’è Danilo Petrucci (Ducati Team) che punta a rifarsi dopo la sfortuna che lo ha colpito a Phillip Island quando subito dopo la partenza è stato protagonista di una spettacolare caduta che ha coinvolto anche Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT). Il francese scenderà in pista in Malesia per la prima volta nella classe regina mentre nel 2018 aveva chiuso al quinto posto la gara in Moto2™.

In Australia, Quartararo è stato protagonista di una brutta caduta durante le libere saltando una sessione. Domenica mattina, in occasione delle qualifiche, torna in pista passa per il Q1 e si prende la seconda casella dello schieramento. Scatta bene ed è ormai chiaro che sarà uno dei protagonisti della corsa, invece alla curva 2 finisce a terra con Petrucci e finisce così una gara che non sapremo mai come sarebbe potuta essere. Il rookie dell’anno insegue Petrucci che ha sei punti di vantaggio, mentre dietro di lui troviamo Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP) reduce da un’ottima prima parte di gara a Phillip Island: scattato dalla quarta casella, si è portato in testa ed è tornato a far emozionare e sognare tutti gli appassionati. Sepang potrebbe essere l’occasione giusta per lui per fare un ulteriore passo avanti che potrebbe portarlo sul podio che manca dalla gara di Austin, quando in Texas ha chiuso secondo dietro a Rins.

In ottava posizione in classifica c’è Jack Miller (Pramac Racing), autore di una grande prestazione in Australia che lo ha portato a salire sul podio dopo una lotta accesa con molti piloti, primo tra tutti il compagno di squadra Francesco Bagnaia (Pramac Racing) bruciato sulla linea del traguardo per soli 55 millesimi. Il quarto posto ottenuto però è il miglior risultato per il piemontese che è al suo debutto in MotoGP™ e che l’anno scorso proprio a Sepang si è laureato campione nella classe intermedia.

Si candidano ad essere protagonisti nel fine settimana malese anche Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol), forte della seconda posizione portata a casa in Australia appena pochi giorni fa e Andrea Iannone (Aprilia Racing Team Gresini). Il pilota abruzzese sembra tornato quello dei tempi migliori: il Gran Premio di Phillip Island non verrà dimenticato tanto facilmente in casa Aprilia, dato che la casa di Noale ha conquistato il suo miglior risultato di sempre nella classe regina grazie al sesto posto firmato proprio da Iannone. Ora il suo obiettivo è quello di confermarsi tra i migliori anche nelle due gare che mancano alla fine della stagione; è più agguerrito e combattivo che mai. Le motivazioni sicuramente non gli mancano.

Prossimo appuntamento il Shell Malaysia Motorcycle Grand Prix, al via dal 01 al 03 novembre. Vivilo LIVE e OnDemand con il VideoPass!