Max Biaggi ha inserito il suo nome nell’albo d’oro del motociclismo vincendo quattro titoli mondiali consecutivi in 250cc dal 1994-1997 e conquistando due corone nel WorldSBK nel 2010 e nel 2012. Ospite di MotoGP™ 2020: Last On The Brakes, il Corsaro spiega che cosa significhi essere un pilota per poi analizzare come sia cresciuta l’attenzione verso i dettagli che ruotano intorno una squadra grazie alla maggiore presenza delle televisioni sul campo.
“Ci guardavano come se fossimo una specie di supereroi. Ragazzi che facevano cose pazzesche - analizza Biaggi ricordando gli occhi con cui lo guardavano i fan quando si muoveva nel paddock - La maggior parte delle persone che non sono appassionate di motociclismo invece ci guardavano come se fossimo dei pazzi che facevano qualcosa di incredibile e chiedendosi ma come possono fare queste cose? Non si parlava molto del fatto che dietro a tutto ciò che facevamo c’era una squadra, una lunga preparazione, una fabbrica e non si rendevano conto di quante persone fossero coinvolte in ogni progetto”.
I broadcaster hanno cambiato questa situazione dando spazio a chi con dedizione ed impegno lavora dietro le quinte come lo stesso Biaggi sottolinea: “Ora la televisione entra davvero nei dettagli per mostrarti cose che altrimenti non puoi nemmeno immaginare se non fai parte del mondo delle moto - spiega il Corsaro che poi conclude - Ora il pubblico conosce molti più dettagli”.
Potrai ascoltare tutti gli episodi precedenti di Last On The Brakes su diverse piattaforme come Apple Podcasts, Google Podcasts, Spotify o Acast e ogni settimana potrai trovare nuovi interessanti podcast dedicati al MotoGP™.