Il finale di stagione si fa intenso. I piloti sono pronti?

Nel corso delle prossime 11 settimane ci saranno nove GP. Vietato commettere errori in una stagione dove uno zero pesa come un macigno

Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT), Andrea Dovizioso (Ducati Team), Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP), Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing), Francesco Bagnaia (Pramac Racing) e Luca Marini (Sky Racing Team VR46), attuale leader della classifica generale della Moto2™, sono stati i protagonisti della conferenza stampa inaugurale del Gran Premio Lenovo di San Marino e della Riviera di Rimini

Il primo dei due GP in programma al Misano World Circuit Marco Simoncelli segna l’inizio di un periodo condensato di appuntamenti: assisteremo infatti a nove gare nell’arco di 11 weekend. El Diablo dice di non essere preoccupato anche se, pur trovandosi in testa alla classifica generale, è consapevole che dovrà accumulare punti, se vorrà far suo il titolo, e non commettere errori perché in questa stagione così concentrata ogni distrazione può costare molto cara.

“Onestamente, sono pronto – afferma il francese - Dopo aver trascorso due settimane a casa stavo iniziando a sentire la mancanza della moto. Nove gare in 11 settimane, non sarà facile. Credo sia la prima volta che succede e sono emozionato. Devo assicurarmi di non farmi male visto che non ci sarebbe tempo per recuperare”. Il pilota del Petronas Yamaha SRT dovrà infatti fare bene i conti se vuole la corona a fine campionato. Di certo si affaccia alle tappe romagnole con la consapevolezza che un anno fa, quando era ancora un esordiente, è stato in lizza per la vittoria fino alla fine della gara. Inoltre, il francese sostiene che i piloti Yamaha non saranno esposti ai problemi con i freni affrontati al Red Bull Ring.  

Anche il Dottore spera di non avere le difficoltà avute in Austria. Il podio è un obiettivo possibile e desiderabile visto che Misano è la pista di casa per il pesarese che, oltre a pensare al campionato, sogna di sentire di nuovo i tifosi applaudirlo vedendolo di nuovo sul podio. 

Per quanto riguarda le prossime settimane, anche il nove volte iridato sottolinea che saranno giorni impegnativi: “Tutte le gare saranno in Europa, quindi possiamo permetterci di tornare a casa. Non devi sopportare lunghi voli o jetlag. Detto questo, bisogna stare in guardia e avere un po’ di fortuna perché sono molte gare consecutive anche se di per sé non fa molta differenza. La cosa più strana alla fine è avere due gare sullo stesso circuito”. Anche secondo Dovizioso non sarà un problema avere tante sfide consecutive: “Quattro giorni sono sufficienti per riprendersi da una gara” afferma il forlivese. 

E se c’è un pilota che ha un’irrefrenabile voglia di dimostrare il proprio potenziale, quello è Miguel Oliveira. Dopo aver vinto il suo primo GP in classe regina, il portoghese vuole far vedere di che cos’è capace. Sarà molto più alta la posta in gioco per Bagnaia che, pur essendo sicuro di continuare la sua esperienza con Ducati, è ancora in attesa di scoprire in quale box: quello del Pramac Racing o in quello ufficiale? Inoltre, il piemontese dovrà correre sopra i problemi visto che ha perso le ultime tre gare a causa di una frattura alla tibia. La motivazione dove porterà Pecco questo fine settimana? 

Lo scopriremo presto, già con la prima sessione di libere in programma venerdì alle 09:55 quando i protagonisti della MotoGP™ apriranno le danze al Misano World Circuit Marco Simoncelli

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