Dalla pole alla gloria: Martin epico al Red Bull Ring

In una gara con bandiera rossa, il rookie tiene a bada Mir assicurandosi la vittoria. Quartararo è terzo, sempre più leader. Pecco 11°

Il rookie è tornato alla carica. Jorge Martin (Pramac Racing) conquista il primo Gran Premio della carriera in classe regina a 113 giorni dall’incidente avuto a Portimao, quando è poi stato costretto a rinunciare a quattro Gran Premi, e a 266 giorni dalla sua ultima vittoria nel mondiale.

Quello dello spagnolo è un successo che arriva con più di un secondo e mezzo di vantaggio dal rivale più diretto: Joan Mir (Team Suzuki Ecstar). Si conferma maestro di costanza Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) che si assicura il terzo posto su una pista dove la Yamaha non ha mai vinto un GP.

Cronaca di gara

La domenica del Michelin® Grand Prix of Styria inizia con un colpo di scena. A pochi istanti dal via Dani Pedrosa (Red Bull KTM Factory Racing) scivola, Lorenzo Savadori (Aprilia Racing Team Gresini) non può evitare la sua RC16 e la moto va in fiamme. Il romagnolo si procura una frattura al malleolo del piede destro e salterà il prossimo appuntamento al Red Bull Ring.

Pochi minuti dopo si riparte. A differenza di quanto fatto nella prima partenza, Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) non riesce a battersi per prendere il comando della corsa e scivola vertiginosamente fuori dalla top 10.

Marc Marquez (Repsol Honda Team) si scontra di nuovo Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini), così come aveva fatto alla prima partenza. Jack Miller (Ducati Lenovo Team) entra subito in bagarre con Martin e Mir per il comando. Alle loro spalle si tiene incollato Quartararo. Il duello tra Miller e Quarta per il terzo posto si fa sempre più acceso e, poco dopo, si unisce alla lotta Johann Zarco (Pramac Racing) spingendo alla quinta posizione.

Intanto, Martin continua indisturbato in prima posizione con un discreto vantaggio su Mir e su Quartararo, i suoi più diretti inseguitori.

Giornata complicata per Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) che deve partire dalla pit-lane per aver spento la moto durante l’allineamento poi, in gara, ricecve un long lap penalty mentre si trova in 21° posizione. Non è più facile il weekend di Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing) che, dopo la caduta del venerdì, scatta decimo ma si deve ritirare a causa di un problema tecnico.

A 11 giri dalla fine, Miller spinge al massimo per raggiungere Quartararo ma l’anteriore della sua GP21 si chiude e finisce sulla ghiaia alla curva 7 lasciando strada libera al leader del campionato e a Zarco.

I piloti a punti

Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) regala un sorriso alla KTM al termine di un fine settimana complicato per il costruttore austriaco firmando un eroico quarto tempo. Il sudafricano si conferma un pilota da gara, capace di dare il meglio di sé la domenica. Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) è quinto al traguardo davanti alla Ducati di Zarco.

Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) firma il settimo tempo imponendosi sui fratelli Marquez, Marc (Repsol Honda Team) e Alex (LCR Honda Castrol). Tanto di cappello a Dani Pedrosa (Red Bull KTM Factory Racing) che affronta il suo primo Gran Premio dal 2018 piazzandosi in decima posizione.

Il GP della Stiria per gli azzurri

Delusione per Bagnaia che dopo essere stato protagonista per tutto il fine settimana termina con l’11° tempo una gara dove l’obiettivo minimo era un podio. Bene invece la prestazione di Enea Bastianini (Avintia Esponsorama) che, dopo diverse battaglie in pista, chiude col 12° posto davanti a Valentino Rossi (Petronas Yamaha SRT) e a Luca Marini (SKY VR46 Avintia).

La classifica generale

Quartararo è sempre più leader con 156 punti, seguito da Zarco (122) e da Bagnaia (109). Il campione in carica Mir è quarto a -55 dal capolista e con un punto di vantaggio su Miller.

I primi 10 classificati:

1. Jorge Martin (Pramac Racing)
2. Joan Mir (Team Suzuki Ecstar) + 1.548
3. Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) + 9.632
4. Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) + 12.771
5. Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) + 12.923
6. Johann Zarco (Pramac Racing) + 13.031
7. Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) + 14.839
8. Marc Marquez (Repsol Honda Team) + 17.953
9. Alex Marquez (LCR Honda Castrol) + 19.059
10. Dani Pedrosa (Red Bull KTM Factory Racing) + 19.389

CLICCA QUI PER TUTTI I RISULTATI