Entrambe le federazioni FIM e FIA sono impegnate in questa causa da anni e hanno lavorato duramente per promuovere la diversità e l'inclusione, ispirando, incoraggiando e aiutando le donne a prendere il loro posto, sia in pista che fuori pista.
FIM e FIA realizzeranno altre azioni insieme durante l'anno, per dimostrare che le donne hanno un ruolo importante negli sport motoristici e ce ne sono impegnate in numerose e diverse attività. Si tratta di un impegno a lungo termine che ancora presenta una lunga strada ma che è cruciale, non solo per i nostri sport, ma per la società nel suo complesso.
"Il tema della campagna dedicata alla giornata internazionale della donna la sentiamo molto vicina in quanto il motorsport è l'arena perfetta per rompere pregiudizi e dimostrare che qualsiasi barriera del passato non dovrebbe impedire a nessuno di raggiungere i propri sogni. Sia FIM e FIA sono fortemente contro qualsiasi tipo di discriminazione e oggi vogliamo dimostrare insieme che ogni donna che vuole unirsi al motociclismo o agli sport motoristici è più che invitata a farlo".
"Sia la FIA che la FIM hanno un ruolo importante da svolgere nel condurre gli sport motoristici in una nuova era con un'inclusione ancora maggiore. Dobbiamo continuare a lavorare con determinazione per creare un percorso più visibile e più accessibile per le giovani donne. Il talento non ha assolutamente nulla a che fare con il genere e lo sport, che ha lo scopo di unire le persone, dovrebbe includere e non escludere. Accolgo con grande piacere la collaborazione tra FIM e FIA che, unendo le forze, saremo in grado di andare oltre nella creazione di sport motoristici incentrati sull'inclusione e verso nuove opportunità. È fondamentale per me promuovere la diversità, mostrando alle giovani donne che lo sport motoristico può offrire loro molte opportunità in tutti i settori in tutto il mondo".
Per la prima volta su motogp.com?Registrati qui