Buona Giornata Internazionale della Donna!

Oggi 8 marzo, nella Giornata Internazionale della Donna, le istituzioni che gestiscono gli sport motoristici, FIM e FIA, celebrano la parità

Entrambe le federazioni FIM e FIA sono impegnate in questa causa da anni e hanno lavorato duramente per promuovere la diversità e l'inclusione, ispirando, incoraggiando e aiutando le donne a prendere il loro posto, sia in pista che fuori pista. 

FIM e FIA realizzeranno altre azioni insieme durante l'anno, per dimostrare che le donne hanno un ruolo importante negli sport motoristici e ce ne sono impegnate in numerose e diverse attività. Si tratta di un impegno a lungo termine che ancora presenta una lunga strada ma che è cruciale, non solo per i nostri sport, ma per la società nel suo complesso. 

Nita Korhonen, Direttrice della Commissione Donne nel Motociclismo della FIM 

"Il tema della campagna dedicata alla giornata internazionale della donna la sentiamo molto vicina in quanto il motorsport è l'arena perfetta per rompere pregiudizi e dimostrare che qualsiasi barriera del passato non dovrebbe impedire a nessuno di raggiungere i propri sogni. Sia FIM e FIA sono fortemente contro qualsiasi tipo di discriminazione e oggi vogliamo dimostrare insieme che ogni donna che vuole unirsi al motociclismo o agli sport motoristici è più che invitata a farlo". 

Deborah Mayer, Presidente della Commissione FIA Women in Motorsport 

"Sia la FIA che la FIM hanno un ruolo importante da svolgere nel condurre gli sport motoristici in una nuova era con un'inclusione ancora maggiore. Dobbiamo continuare a lavorare con determinazione per creare un percorso più visibile e più accessibile per le giovani donne. Il talento non ha assolutamente nulla a che fare con il genere e lo sport, che ha lo scopo di unire le persone, dovrebbe includere e non escludere. Accolgo con grande piacere la collaborazione tra FIM e FIA che, unendo le forze, saremo in grado di andare oltre nella creazione di sport motoristici incentrati sull'inclusione e verso nuove opportunità. È fondamentale per me promuovere la diversità, mostrando alle giovani donne che lo sport motoristico può offrire loro molte opportunità in tutti i settori in tutto il mondo".