Quiles e Veijer vincono le gare italiane della Rookies Cup

Una sul bagnato e l'altra sull'asciutto, le due prove del programma Road to MotoGP™ hanno entusiasmato al Mugello

I giovani talenti della Red Bull MotoGP™ Rookies Cup sono scesi in pista al Mugello nella cornice del GP d'Italia Oakley per il terzo e quarto round della stagione. Ecco com'è andata. 

Gara 1

Il 14enne spagnolo Max Quiles, su una pista viscida a causa della pioggia caduta durante la giornata di sabato, ha vinto precedendo il 21enne tailandese Tatchakorn Buasri e il 14enne finlandese Rico Salmela.

“Vengo da Murcia e lì non piove mai, fa sempre caldo”, ha scherzato Quiles. “Durante i test di Portimao aveva piovuto e mi sono ricordato alcune cose. Ero abbastanza a mio agio sul bagnato. Negli ultimi giri ho rallentato per non cadere o cose del genere, sono davvero felice di aver vinto”.

“Volevo vincere e stavo spingendo per farlo. Quando stavo raggiungendo i primi ero davvero determinato. Se non fossero caduti, ci avrei provato comunque. Sapevo di poterli prendere, ci avrei provato".

“È fantastico salire sul podio quest'anno”, ha commentato Buasri. “Ho molta esperienza sotto la pioggia, ne abbiamo in abbondanza a casa. La uso per allenarmi, mi alleno con le slick sul bagnato per sentire la moto che scivola, quindi ci sono abituato”.

“La gara è stata abbastanza buona, all'inizio non volevo commettere errori quindi ho solo cercato di rilassarmi e di non cadere. Più tardi, verso la fine, ho iniziato a spingere e recuperare posizioni”, ha detto a caldo Salmela, autore del giro più veloce. 

Undicesimo il leader del campionato, Rueda: “Le condizioni erano molto molto difficili ed è stato complicato ottenere un buon feeling dalla moto. Era importante incassare alcuni punti”, ha affermato il 16enne spagnolo.

Gara 2

Corsa sull’asciutto, è stata vinta da Collin Veijer in volata su Filippo Farioli. I due hanno guidato sul traguardo un trenino di 13 piloti concentrati in un paio di secondi. Terzo posto per Tatchakorn Buasri, 21enne thailandese, che ha preceduto per appena 1 millesimo di secondo il quindicenne britannico Eddie O'Shea.

“Sapevo cosa volevo fare nell'ultimo giro. Pensavo di poter staccare il gruppo senza farmi superare prima del traguardo grazie alle scie. Pensavo fosse possibile”, ha spiegato Veijer.

“Ma poi Filippo mi ha passato e ho pensato, 'beh, forse non è così male’. Mi sono concentrato per fare una perfetta ultima curva nella sua scia”.

“Non avevo idea di quanto fossero vicini gli altri dietro di me, mi stavo solo concentrando su Filippo. È fantastico ottenere la vittoria”.

“La partenza non è stata male, il primo giro è stato buono”, ha affermato Farioli. “Dopo aver visto che non era possibile scappare sono rimasto nel gruppo, ho gestito bene la situazione. Alla fine sono arrivato 2°, ero davanti all'ultima curva ma Collin ha fatto un ottimo lavoro uscendo veloce e mi ha superato”.

“È stato un weekend fantastico. Sono stato veloce nelle prove libere e ho ottenuto la pole, ma ieri è stata una gara difficile perché ha iniziato a piovere proprio mentre toglievamo le termocoperte. È stato molto difficile, sono caduto al primo giro, ma dopo ho fatto una bella rimonta”.

"Il mio piano oggi era solo di spingere all'ultimo giro, perché c'erano tanti sorpassi ed era impossibile staccare il gruppo. Sapevo che la gara sarebbe stata decisa solo all'ultimo giro”, ha commentato Buasr. “Sono arrivato al 3° posto. Non male per me”.

 

VideoPass ti offre l’opportunità di seguire ogni secondo d’azione, in pista e fuori, LIVE e OnDemand