"Prima di tutto è felice, perché si sente bene. Presto farà dei controlli con i medici. Sta iniziando a muovere la mano".
Queste le parole con cui Alberto Puig, boss del Repsol Honda Team, aggiorna sulle condizioni di Marc Marquez, reduce dalla quarta operazione al braccio destro seguita all’incidente del 2020.
Intervistato dal pitlane reporter MotoGP™ Simon Crafar durante la FP3 del Gran Premio Liqui Moly della Germania, il team manager HRC ha offerto così il suo commento sul pilota spagnolo: “L'ultima volta che ho parlato con lui al telefono ho sentito che era molto motivato, entusiasta. Lo sentivo di buon umore”.
Lo spagnolo è protagonista anche se lontano dal tracciato tedesco: al Sachsenring ha infatti vinto le ultime otto edizioni del GP. Statistiche a parte, è emerso inoltre il suo ruolo nei recenti test di Barcellona, ai quali ha partecipato da remoto offrendo il suo contributo.
Ne ha parlato, venerdì, suo fratello Alex: “È sempre in contatto, cerca di sapere e capire cosa succede in Honda e cosa stanno facendo”, ha spiegato il pilota LCR Honda descrivendo il lavoro che sta impegnando la casa dell’ala dorata nello sviluppo della RC213V.
“Non è scollegato dalle corse. Mi chiama sempre e tutto il resto. Sapeva quanto fosse importante quel test per la Honda e per questo motivo era connesso. E poi è mio fratello, è normale che mi tenga d'occhio!"
A fine giornata il Repsol Honda Team ha comunicato che a due settimane di distanza dall'intervento chirurgico a cui si è sottoposto in Minnesota, Marquez ha superato la prima visita post operatoria che si è tenuta presso l'Hospital Ruber Internacional di Madrid sotto la supervisione del Dottor Joaquin Sánchez Sotelo, del Dottor Samuel Antuña e del Dottor Angel Cotorro. Nell'arco delle prossime quattro settimane le condizioni fisiche dell'otto volte campione del mondo saranno nuovamente rivalutate.