A un anno dalla prima esperienza del collaudatore Ducati Michele Pirro sull’elettrica di Borgo Panigale, avvenuta sull’asfalto del circuito di Misano, la produzione delle moto che parteciperanno al campionato mondiale FIM Enel MotoE™ 2023 è attualmente in corso.
Avviata nel dicembre scorso, la produzione delle V21L, questo il loro nome, terminerà entro metà febbraio.
Ogni prototipo viene assemblato dagli esperti tecnici del Reparto Corse MotoE™ Ducati. Il processo, la precisione e l’attenzione sono gli stessi impiegati sulle MotoGP™, all’insegna dell’artigianato più puro.
La V21L rappresenta, di fatto, la MotoGP™ delle elettriche. Combina le tecnologie elettroniche e le quote del telaio sviluppati da Ducati Corse con i processi di progettazione e gestione tipici di una moto stradale come la Panigale V4.
La parola a Claudio Domenicali, amministratore delegato Ducati: "L'avvio della produzione della Ducati MotoE™ è un momento storico per la nostra azienda, che con questo progetto esplora a fondo le tecnologie del futuro. Si tratta di un importante campo di sperimentazione in cui stiamo investendo per acquisire know-how tecnico, in modo da essere pronti quando la tecnologia delle batterie consentirà di creare entusiasmanti moto elettriche da strada, con il peso, le prestazioni e l'autonomia che gli appassionati si aspettano da una Ducati. Stiamo intraprendendo questa nuova avventura con l'obiettivo di sviluppare persone e competenze, dando forma a quello che potrebbe essere il carattere di una futura moto elettrica da strada Ducati."
“Per Ducati il progetto MotoE™ rappresenta un passo decisivo nel contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2 sul fronte del prodotto, insieme alla ricerca sui carburanti sintetici (eFuel), che possono ridurre a zero le emissioni totali di CO2 dei motori a combustione interna. La sostenibilità ambientale è una priorità per tutte le persone e le aziende, se si vuole preservare il delicato equilibrio del pianeta. Ducati è impegnata in questo senso anche a livello industriale. La costruzione della nuova area Finitura e Delibera Estetica, classificata come Nearly Zero Energy Building, ne è l'ultimo esempio".