TALKING POINTS - "Se non mi vogliono, il mio talento lo darò ad altri"

Scopri alcuni dei temi caldi emersi nel corso del weekend del Gran Premio Michelin® di Francia 2024 a Le Mans

Una lotta a tre per la vittoria, un pubblico record e tanto altro: la MotoGP™ è sempre più bella, come ha dimostrato anche il Gran Premio Michelin® di Francia 2024 nel quale Jorge Martin (Prima Pramac Racing) ha allungato in classifica.

Ecco i temi principali emersi a Le Mans:

Martin: "Se non mi vogliono, il mio talento lo darò ad altri"

Da tempo si fa un gran parlare di chi sarà nel 2025 ad affiancare il campione del mondo Francesco Bagnaia nel Ducati Lenovo Team: a Le Mans Martin ha battuto Pecco e il re delle rimonte Marc Marquez (Gresini Racing MotoGP™) ed Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team). Martin ha parlato del suo futuro.

"Credo di non avere niente da dimostrare. Per quanto riguarda il mio futuro credo di poter dire che le cose che succederanno nelle prossime gare non cambieranno niente. Che io vinca, che io cada, penso di aver fatto quello che dovevo fare e sono molto contento delle mie prestazioni".

"Sono lo stesso pilota di ieri, lo stesso pilota di giovedì. Devono prendere una decisione, credo abbiano già scelto e quello che sarà, sarà. Voglio davvero far parte del team ufficiale Ducati, ma se non mi vogliono per delle ragioni che non conosciamo, allora il mio talento lo darò ad altri".

Marc Marquez: "Oggi abbiamo cucinato il podio più lentamente"

Da 13° a secondo: gran Tissot Sprint per Marquez che poi domenica ha passato Pecco all'ultimo giro. La stella del team Gresini ha parlato della sua domenica in quel di Le Mans.

"Oggi abbiamo cucinato il podio più lentamente. Sabato sono partito in modo irreale e questo mi ha permesso di arrivare secondo nella Sprint. Per me ieri la cosa più importante è stata avere il passo per rimontare. Oggi sapevo di avere il passo, così poco a poco ho provato a passare gli altri".

"Poi quando ero terzo ho perso un po' di tempo con 'Diggia', ma da quel momento mi sono detto che andava bene anche il terzo posto. Ho visto che li stavo prendendo. Avevo il passo. Aspettavo che 'Pecco' attaccasse Martin negli ultimi giri ma non è andata così. Allora ho deciso di attaccare".

Bagnaia: "Oggi questi due erano più veloci"

Ritiro nella Sprint e battuto da Martin e Marquez nelle ultime fasi della gara di domenica: questo il bilancio del weekend di Bagnaia a Le Mans.

"Ho provato a fare il meglio possibile ma possiamo considerare positivo questo weekend, tenendo conto che il venerdì è stato perfetto e che ieri nella Sprint abbiamo avuto un piccolo problema che ci ha impedito di terminare la gara. Oggi questi due erano più veloci. Ho provato a dare il massimo ma negli ultimi cinque giri ho lottato per fare ancora meglio".

"Tutto il contrario di quanto successo a Jerez. Abbiamo comunque fatto un passo avanti su questa pista dove l'anno scorso e tre anni fa ero caduto e quindi era importante finire la gara. Siamo andati forte e quindi sono contento anche se non posso mai dirmi davvero soddisfatto quando arrivo terzo. In Catalogna proveremo a fare ancora un po' meglio".

Acosta: "In quel momento sono arrivato troppo forte"

La maledizione di Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3) a Le Mans ha colpito ancora, con il rookie che ha marcato il primo zero della sua stagione. Acosta ha spiegato quanto accaduto mentre provava a mettersi alle spalle Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) e Aleix Espargaró (Aprilia Racing). 

"Siamo partiti abbastanza bene, siamo stati abbastanza veloci. 'Diggia' e Aleix erano in lotta davanti a me in curva 7 e forse arrivando alla 8 erano troppo a destra e hanno frenato abbastanza presto per andare a sinistra".

"Io sono arrivato molto forte e non volevo colpire Aleix, ho provato a fermare la moto e poi ho bloccato l'anteriore".

Binder: "Ci siamo infilati in una situazione molto difficile"

Scattato dall'ultima casella sia nella Sprint che domenica, il weekend francese di Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) si è concluso con un ottavo posto.

"Molto meglio domenica rispetto a sabato. Ieri nella Sprint abbiamo acquisito abbastanza esperienza. Oggi siamo riusciti a fare un bel passo avanti. Già nel Warm Up mi sono sentito molto più a mio agio. La moto girava un po' meglio, aveva più grip. Riuscivo a fermarla un po' meglio di ieri".

"Sapevo che partendo dall'ultima casella l'obiettivo era quello di fare una gara con zero errori. Non ci sono riuscito ma almeno siamo riusciti a rimontare alcune posizioni: alla fine è stato bello arrivare ottavo anche se il sesto posto era davvero alla portata".

"Penso che ci siamo infilati in una situazione molto complicata classificandoci ultimi. In Catalogna proveremo a riscattarci".

Quartararo: "La prima gara dell'anno in cui mi sento competitivo"

Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) ha concluso il Gran Premio di casa nella ghiaia ma è stato comunque un bellissimo weekend per 'El Diablo' che ha staccato il pass per la Q2 realizzando l'ottavo tempo e raggiungendo la sesta posizione in gara prima di cadere.

"Onestamente, sono contento. Sono contento perché è la prima gara di quest'anno in cui mi sento competitivo e in lotta con piloti con cui lottavo in passato, come Aleix. Davanti a me ho visto Maverick e Marc. Nonostante la caduta sono contento".

"Per la prima volta mi sono ritrovato in sesta posizione senza tante cadute di quelli davanti, ho dato tutto e volevo fare il massimo possibile".

Quartararo ha parlato anche di un "importante" cambiamento sulla moto che gli ha permesso di avere un feeling migliore e e di trovare un potenziale nuovo setup base.

"Stamattina abbiamo fatto un grosso cambiamento sulla moto e il team si aspettava che io dicessi, 'oh, è completamente diversa' o 'non bene' o qualcosa del genere. Si aspettavano che io notassi una grossa differenza ma ho notato un piccolo miglioramento. Quindi abbiamo corso con questa moto".

"Mi sembra che sarà la nostra nuova base. Svolgeremo due giornate di test al Mugello e quindi avremo l'occasione di fare delle comparazioni su una pista totalmente diversa. Oggi però penso di aver guidato molto bene e spero che riusciremo ad andare avanti così".

Bastianini: "Sono frustrato"

Quarto posto nonostante un 'Long Lap' per un incidente con Aleix Espargaró. Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) lascia Le Mans deluso dato che sentiva di avere il passo giusto per lottare per la vittoria.

"Ora sono frustrato. Per me oggi era importante provare a vincere la gara e il passo era per provare a vincere. Non so se sarebbe stato possibile ma la velocità era ottima. Dopo l'attacco su Aleix, ho scontato il Long Lap e ho provato a ridurre il gap ma è stato impossibile".

"Ho provato a passarlo (Espargaró). Ha frenato molto tardi ed è andato lungo. Ho provato ad andare all'interno ma è stato impossibile, in quella staccata ho perso tanto il posteriore e ho tagliato la chicane. Ho anche provato a perdere un po' di tempo ma quando mi sono voltato non ho visto Aleix. Alla fine non ho perso tempo".