Nel giovedì che precede il Motul TT di Assen, Johann Zarco fa la danza della pioggia. Il francese del team Prima Pramac Racing pensa infatti che l’instabilità meteo potrebbe giocare a suo favore e portare al culmine la proiezione che nelle ultime quattro gare lo ha visto avvicinarsi progressivamente alla vittoria: quinto a Le Mans, quarto al Mugello, terzo a Barcellona, secondo al Sachsenring.
"È più facile a dirsi che a farsi, ma perché no?”, ha commentato durante la conferenza stampa pre evento. “Sarebbe fantastico seguire questa logica. Il meteo instabile che potremmo avere questo fine settimana per me potrebbe essere utile, soprattutto per risparmiare un po' di energia fisica. Con le gomme da pioggia mi godo ancora di più la moto, perché serve meno forza per portarla in curva. Per me le condizioni meteorologiche potrebbero rivelarsi ottime, in questo senso. Vedremo”.
Il connazionale Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) è invece più prudente e preferisce pista asciutta, anche se le previsioni, soprattutto per venerdì, non promettono nulla di buono: "Credo di aver migliorato parecchio nella mia guida sul bagnato, ma quando si arriva in una pista come Assen si preferisce l’asciutto. A mio avviso è una delle piste più mitiche del calendario, speriamo in una gara asciutta".
Il leader della classifica iridata ha inoltre tracciato un bilancio sulle prime dieci gare del 2022: "È stata una grandiosa prima parte di stagione. Il Qatar, l'Argentina e Austin sono stati piuttosto difficili: credo di essermi lamentato un po' troppo della velocità massima e di non essermi concentrato sulla guida. Poi, quando siamo arrivati in Europa, ho potuto concentrarmi sulla guida e ho ottenuto ottimi risultati. Dal Portogallo a oggi siamo saliti sul podio quasi sempre. Solo a Le Mans siamo arrivati quarti. Abbiamo disputato le prime 10 gare alla grande, credo, ottenendo esattamente gli stessi punti dell'anno scorso in questa fase, quindi penso che stiamo andando bene”.
Soddisfatto, in questo senso, anche Zarco: "Sono contento di come sta andando questa prima metà di stagione, perché non ho iniziato bene come nel 2021, con due podi di fila. Cerco di concentrarmi al massimo in ogni fine settimana, di esprimere la massima energia possibile e controllare bene la Ducati. La GP22 a volte è un po' più difficile da mettere a punto, poi le gare diventano un po' più difficili a volte. Ma i risultati nelle ultime gare sono arrivati e proprio per questo sono molto contento".
Il palcoscenico di Assen è pronto per un altro esaltante round della MotoGP™: si parte dalla FP1 della classe regina, venerdì alle 09:55 ora locale (GMT +2).