Bibendum torna in Europa, inizia il GP a Jerez

La quarta prova del campionato sarà sulla pista andalusa, Michelin arriva forte di un anno a gran livello

Il Campionato del Mondo MotoGP™ torna in Europa e tra pochi giorni si correrà il GP di Spagna sulla pista di Jerez de la Frontera. Anche Michelin si appresta a vivere questo ritorno alla prima stagionale sulle storiche piste europee. Per il fornitore unico di pneumatici e i team, anche il consueto appuntamento post GP, la giornata di test dove saranno provate imporranti novità dal punto di vista delle gomme.

Dopo le tappe extra europee dalle condizioni miste e variabili, per il fine settimana spagnolo si spera nella stabilità climatica. L’appuntamento a Jerez de la Frontera è uno dei più attesi e seguiti del calendario, con un’atmosfera tipica per tutta la tre giorni, ogni anno conta circa 250 mila spettatori molti dei quali raggiungono l’Andalusia anche per godere delle festività regionali del periodo.

La pista misura 4,423 Km, un tracciato sul quale si sono combattuti memorabili duelli e che presenta tratti misti, forti staccate, cambi di direzioni e parti più tecniche e lineari. Il livello di grip non è sempre ottimale e Michelin è pronta ancora una volta alla grande prestazione.

Per il fine settimana andaluso la Casa francese metterà a disposizione gomme da asciutto soft simmetriche e medie asimmetriche con spalla destra rinforzata studiate per dare il massimo sulle tredici curve del tracciato la maggior parte destrorse. I piloti potranno anche scegliere una mescola dura simmetrica. Opzione in caso di pioggia, gomme da bagnato soft e medie.

Piero Taramasso, manager Michelin Motorsport divisione due ruote: “Dopo la trasferta oltre oceano una tappa vicina a casa dove sarà più semplice l’organizzazione logistica. Jerez è una di quelle tappe dove si possono vedere i progressi fatti. Una pista dove non sempre il livello di grip è ottimale, con molti cambi di direzione e che rende necessarie gomme molto bilanciate che diano il massimo sulle curve lente così come su quelle veloci. Per il lunedì di test metteremo a disposizioni nuove opzioni, così che i piloti potranno lavorare facendo paragoni con quanto usato in precedenza”.