Questa volta non si decideranno titoli iridati per cui, il GP conclusivo del 2018 sulla pista di Valencia, sarà la grande festa del motociclismo. Questo prima che due giorni dopo inizierà la stagione futura con i primi test del 2019. Godi della notte di domenica, perché poche ore dopo saremo già nel prossimo anno.
Tutto si può dire ma sicuramente non che il MotoGP™ annoi e, per fortuna, i test dopo il GP inizieranno il martedì e non lunedì come era tradizione. Un giorno, per lasciarsi meglio alle spalle la stagione conclusa, gioie e dolori di quello che è stato.
Questo è il ventesimo GP che si disputerà a Valencia dalla prima volta al Ricardo Tormo, nel 1999 e il circuito ha celebrato il GP di chiusura negli ultimi 17 anni. Il titolo iridato della classe regina si è deciso per quattro volte sulla pista di Cheste. Impossibile dimenticare la chiusura di stagione del 2006 quando Nicky Hayden si è aggiudicato la corona ai danni di Valentino Rossi. Nel 2015 il contrasto fu totale, nulla nel 69 anni di storia di questo sport si è assistito ad un pre-gara tanto al veleno e mai una gara ha visto puntati su di sé i riflettori come quella che ha segnato il duello finale Marquez – Rossi e la vittoria iridata di Jorge Lorenzo. Il numero 93 vinse il suo primo titolo proprio lì, a Cheste, nel 2013 e il quarto nella passata stagione.
I campioni del mondo di questa, Marquez, Francesco Bagnaia e Jorge Martin dovranno stare molto attenti. Non è mai successo che i già proclamati re della categoria si imponessero anche nella tappa finale da quando questa è a Valencia.
Festa e nostalgia. Nel corso del fine settimana al Ricardo Tormo, Dani Pedrosa sarà celebrato come MotoGP™ Legend dopo l’annunciato ritiro dalla corse. Tutto su una pista dove è stato tra i piloti più vincenti. Alle sue quattro vittoria nella classe regina, se ne sommano due in 250cc e una in 125cc dove fece suo il titolo mondiale. Quale miglior motivo di una festa se non il saluto di Dani con una vittoria?