Test di Jerez, il giorno 1 al Petrux

Iniziano i test andalusi, secondo appuntamento del precampionato 2019. Il Petrux fa il passo ma Honda e Yamaha sono agganciate

Il precampionato non si ferma e a Jerez de la Frontera vanno in scena i secondi test invernali della classe regina. Dopo la grande partenza a Valencia nelle prove post GP, la massima cilindrata vive il suo primo giorno andaluso mercoledì 28 novembre.

Danilo Petrucci (Ducati Team) mette a referto il miglior tempo: 1:37.968s, vicino al passaggio della pole del GP. Bene il Petrux, che era già stato il migliore a metà giornata ed è seguito a 0,2s da Andrea Dovizioso (Ducati Team) e da Takaaki Nakagami (LCR Honda Castrol), che paga un distacco di 0,3s. Maverick Viñales (Yamaha Factory Racing) è quarto e a chiudere la top 5 il campione del mondo Marc Marquez (Repsol Honda).

Le Honda si presentano ai secondi test invernali forti non solo delle prestazioni dell'irridato in carica ma anche del tempo messo a referto nel primo pomeriggio di Nakagami. Fa bene anche Jorge Lorenzo (Repsol Honda). Il neo arrivato nel team alato fa un deciso passo in avanti rispetto al debutto sulla RC213V restando agganciato alle prime tre posizioni, sarà settimo nel finale. Marquez e Lorenzo hanno a disposizione tre moto a testa, nessuna di queste però è la definitiva per la prossima stagione e quelle ai box presentano alcune visibili novità. La Honda di Lorenzo si differenzia anche per una modifica al serbatoio.

Ma le Ducati ufficiali non solo resistono alla carica Honda, ma fanno il passo e presentano un attacco a quattro punte. In sostituzione di Michele Pirro, tester Ducati e tra poche ore sottoposto ad un intervento chirurgico per migliorare le lesioni post incidente al Mugello di inizio estate, c'è Alvaro Bautista. L’ora pilota di Borgo Panigale nel WorldSBK è competitivo e chiude il primo giorno di ritorno momentaneo nella classe regina nella top ten. Petrucci e Dovizioso hanno lavorato sulla nuova DesmosediciGP comparando il nuovo prototipo con quello di questa stagione.

Prosegue l’adattamento alla classe regina di Francesco Bagnaia. Il campione del mondo Mopto2™ e pilota Alma Pramac Racing lavora sulla moto di questa stagione mentre il collega di box Jack Miller porta in pista una Ducati satellite a metà tra la versione 2018 e la 2019.

Valentino Rossi (Yamaha Factory Racing) e Viñales continuano il programma di lavoro sul nuovo motore, la seconda specifica. Si parla di un propulsore nato sulle basi di quello del 2017. Per il Dottore anche un problema tecnico nel corso del pomeriggio con la M1 che gli si è fermata in pista. Esordio del capo tecnico di Viñales, Esteban Garcia e il numero 25 mette si pone temporaneamente al comando della tabella tempi prima di cedere la posizione a Petrucci.

Anche Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT), pilota satellite di Iwata, gira con il propulsore ‘19’ provando un nuovo forcellone in carbonio. Il miglior rookie del 2018, quando manca circa una ora alla bandiera a scacchi, mette a referto il terzo miglior tempo temporaneo e termina come sesto.

Nelle battute finali della mattina, le prove sono sospese dalla bandiera rossa dopo la caduta di Joan Mir (Team Suzuki Ecstar), per il debuttante i secondi test della sua esperienza di classe regina sono meno brillanti dell’esordio. Nel box a lato, Alex Rins prova la GSX – RR dotata di un nuovo motore.

KTM partecipa ai secondo test invernali con i neo arrivati Johann Zarco (Red Bull KTM Factory Racing) e Miguel Oliveira (KTM Tech 3 Racing) e le conferme Hafiz Syahrin (KTM Tech 3 Racing) e Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing). Tutti e quattro hanno a disposizione l’ultimo modello di RC16 che monta la sesta evoluzione di motore

Costretto alla defezione per via di un virus intestinale Aliex Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini) che è sostituito da Matteo Baiocco, pilota delle derivate di serie per la casa di Noale. Oltre a Baiocco, sono Andrea Iannone e Bradley Smith in sella alle altre RS – GP. Per l’abruzzese anche una caduta nel pomeriggio alla curva 5 nella quale ha rimediato qualche contusione.

Qui i crono.

L’azione in pista si è chiusa alle 17:30. Non perdere lo speciale After The Flag, in diretta su motogp.com fino alle 18:30. Avrai l’analisi approfondita della giornata con le interviste a caldo.

L’inverno è arrivato ma il MotoGP™ non si ferma. Resta informato con le ultime notizie e abbonati al VideoPass!