Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) è l’avversario più importante, in pista, di Marc Marquez (Repsol Honda). Se la classifica iridata vede i piloti del Ducati Team come i principali inseguitori del dominatore Honda, in pista da due gare c’è il portacolori di Iwata ad impensierirlo. Nei recenti GP, da Montmelò in avanti, Viñales sembra in grande condizione e la vittoria ad Assen, come la piazza d’onore in Germania gli hanno valso un buon recupero in campionato dove adesso è quinto.
Contando che adesso, i circuiti che verranno piacciono allo spagnolo, la seconda parte di stagione potrebbe essere un grande crescendo. “La moto sta andando bene”, commenta a caldo Viñales dopo il secondo posto sassone. “La posizione migliore era quella. Solo un errore di Marc ci avrebbe permesso di essere primi. Abbiamo fatto l'obiettivo. Ho iniziato a lavorare per Brno. Sono davvero felice e abbiamo chiara la strada da percorrere, conosciamo i nostri punti di forza e di debolezza”. Prosegue
Sono molto contento perché stiamo ottenendo dei buoni risultati. È vero che l'anno scorso siamo arrivati qui e abbiamo fatto il secondo e il terzo, ma abbiamo faticato. Non vedo l'ora che arrivi Brno per provare la nuova moto e vediamo se possiamo progredire”.
E all’orizzonte ci profilano altre interessanti novità che potranno sicuramente beneficiare all’alfiere Yamaha. Nei test ufficiali a Brno, dopo il GP di agosto, come detto Viñales proverà il primo step della M1 2020.
Ci sono piste che mi piacciono molto, come Silverstone, Misano, Australia e Giappone, penso che possiamo ottenere dei risultati davvero buoni lì”.