Il 'nuovo Marquez' affronta il suo maggior salto finora

Nick Harris ci parla di Pedro Acosta e di come altre stelle della classe regina hanno gestito la pressione approdando in top class

Credo che Pedro Acosta sia molto entusiasta dopo aver visto le ultime due spettacolari gare della MotoGP™️. Il 19enne spagnolo l'anno prossimo si unirà alla pattuglia della classe regina e scommetto che non veda l'ora di iniziare questa esperienza. Il pilota murciano ha vinto sei gare nell'annata che gli ha regalato il titolo della Moto3™️. Dopo aver concluso al quinto posto la scorsa stagione in Moto2™️, Acosta sta per laurearsi campione del mondo in Moto2™️ dopo aver vinto sette gare con Red Bull KTM Ajo. Nel Gran Premio PETRONAS della Malesia gli basterà arrivare quarto per chiudere i giochi con due gare di anticipo.

Nel caso in cui vincesse il titolo mondiale in questa stagione, taglierebbe un traguardo che nessuno nell'era moderna ha tagliato fino a questo momento. Acosta sarà l'unico a vincere due titoli mondiali in due categorie diverse nei suoi primi tre anni nel Campionato del Mondo. Nemmeno leggende del calibro di Marc Márquez, Valentino Rossi, Dani Pedrosa o Jorge Lorenzo sono riusciti a fare tanto.

In quei primi tre anni Acosta ha vinto 16 Gran Premi, di cui 15 nelle prime 50 gare. Soltanto Valentino Rossi ha fatto di meglio. Nelle sue prime 50 gare il nove volte campione del mondo ha vinto 20 gare. Rossi ha vinto 17 gare prima di compiere 20 anni. Pedrosa è il pilota più giovane ad aver vinto due mondiali. Lo spagnolo aveva soli 19 anni e 18 giorni quando vinse il primo dei suoi mondiali in 250cc, dopo aver già vinto quello della 125cc. Se vincesse il titolo di Moto2™️ in questo 2023, sarebbe il secondo più giovane a vincere due mondiali. Al momento Marquez è il secondo più giovane, con Rossi terzo. Marquez prima di compiere 20 anni ha vinto 26 gare, Pedrosa 21, Rossi 17, Maverick Viñales 16 e Lorenzo 15.

Quando Acosta inizierà la sua esperienza in MotoGP™️ sotto i riflettori del Qatar con il team GASGAS Factory Racing in occasione del primo appuntamento del 2024, la pressione sarà enorme. Compararlo con Marc Marquez è comprensibile considerati i successi ottenuti ma questo ovviamente gli metterà della pressione addosso. Ricordiamoci quando Marquez nel 2013 arrivò in MotoGP™️. Stupì tutti con il team Repsol Honda. Ad Austin vinse alla sua seconda gara e scrisse delle nuove pagine di storia. Vinse altri cinque Gran Premi e il titolo mondiale dopo il terzo posto all'ultimo appuntamento a Valencia. Marquez e Kenny Roberts sono gli unici, in 75 anni di storia del Campionato del Mondo, ad aver vinto il titolo alla loro prima stagione, eccetto ovviamente nel 1949 Les Graham.

Nemmeno Marquez ha vinto la sua prima gara in MotoGP™️, altri invece ci sono riusciti, come Geoff Duke nel 1950 che vinse nel TT con Norton. Jarno Saarinen vinse le prime due gare in 500cc nel 1973 con la Yamaha due tempi prima della tragica scomparsa. Indimenticabile anche il debutto di Max Biaggi nel 1998 con quell'impressionante vittoria a Suzuka.

Penso che nessuno si aspetti che Acosta emuli queste imprese o che replichi la vittoria del titolo da parte di Marquez. La competizione non è mai stata così combattuta e intensa. Un totale di 22 Gran Premi e 22 Tissot Sprint sono la sfida più lunga e dura mai affrontata finora. Acosta prima deve vincere il titolo in Moto2™️.

Il nuovo Marc Marquez? Solo il tempo ce lo dirà, ma sono impaziente di vedere come andrà.

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