Rossi: “La gara più bella della stagione”

Non su una pista Yamaha il Dottore raccoglie il quinto podio stagionale e le dedica è duplice

Una domenica non perfetta ma la più bella del 2018 quella di Valentino Rossi al Sachsenring. Il nove volte campione del team Movistar Yamaha MotoGP trova la via del podio e chiude in piazza d’onore alle spalle del vincitore (e strapazzatore) Marc Marquez, portacolori Repsol Honda. Il Dottore è il primo dei terrestri e dopo una bella partenza dalla fine della seconda fila è subito nelle posizioni di testa. Lotta con Jorge Lorenzo (Ducati Team) che dalla prima posizione perde terreno e Rossi resta al secondo posto grazie ad un ritmo costante che gli permette di conservare le gomme e terminare con 20 punti utili al secondo posto iridato.

“È stata la gara più bella fino ad ora”, afferma Rossi facendo un bilancio di metà stagione al giro di boa del campionato. “Ho guidato come dovevo fare, salvando le gomme. Abbiamo fatto tutto bene. Avevo delle motivazioni extra oggi: mio fratello Luca ha raggiunto il primo podio in Moto2™ e io non volevo essere da meno inoltre voglio dedicare questa piazza d’onore a Don Cesare”. Nella settimana prima del GP infatti, è scomparso il famoso parroco di Tavullia che suonava le campane ad ogni successo di Rossi sin dalla 125cc.

Prosegue: “In questi dieci giorno ho lavorato duro per questo podio. Sulla carta era una pista ostica per noi ma ci siamo impegnati a fondo per preparare una grande gara”, il nove volte campione spiega nel dettaglio: “Ho studiato bene il garone che ha fatto Folger nel 2017 (chiusa al secondo posto, ndr), le sue linee. Marquez andava forte e soprattutto la sua Honda consuma meno le gomme che no”.

È stata una bella prova per la scuderia di Iwata che ha visto anche Maverick Viñales arrivare a podio dopo una bella rimonta. “Io e lui ci completiamo”, Rossi commenta la formazione Yamaha. “Se dal Giappone arrivano alcune novità possiamo fare quei miglioramenti dal punto di vista dell’accelerazione che ci permetterebbero di essere più efficaci”.

Nei test a Brno, dopo la prossima gara, sono previste delle evoluzioni per le M1 ufficiali e Rossi parla anche del bel duello tedesco con Jorge Lorenzo (Ducati Team) che ha animato le fasi centrali delle corsa. “La sua moto era potentissima in accelerazione dove noi perdiamo, ma in generale oggi ne avevamo di più delle Ducati, sono rimasto con Marquez e mi ha aiutato a fare il passo”.

Ora il Dottore e secondo in campionato alle spalle proprio del numero 93 chiude con una battuta sulla corsa iridata: “Quarantasei punti in meno non sono pochi e lui è più forte. Abbiamo bisogno di continuare così, fare delle belle gare e migliore i nostri punti deboli”.

Nel giorno del primo podio del fratello Luca Marini (Sky Racing Team VR46) Rossi commenta: “Ho sempre aiutato e sostenuto Luca, sono molto felice per questo risultato”.