Con il risultato a Sepang, Francesco Bagnaia (Sky Racing Team VR46) è il nuovo campione del mondo Moto2™ con due gare di anticipo. Pecco è il nuovo re della classe mediana grazie ad una stagione da dominatore: il principale avversario, Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo) battuto.
Bagnaia vince il campionato Moto2™ un anno dopo di Franco Morbidelli (EG 0,0 Marc VDS), suo compagno di VR46 Academy, estendendo il dominio italiano nella classe di mezzo. Potrebbe essere l’inizio di una nuova era d’orata per il motociclismo tricolore come negli anni novanta e i tre paladini della 250cc, Biaggi, Capirossi e Rossi?
Pecco nasce a Torino nel 1997. Dopo i primi successi in Minimoto e MiniGP, passa a correre nel Campionato Mediterraneo 125cc PreGP con il team Monlau Competició, arrivando secondo l’anno del suo debutto. Nel 2011 è terzo nel CEV, con la pole position alla quarta gara e la vittoria alla quinta ad Albacete. Il team Monlau Competició punta su di lui anche nella stagione 2012 in cui corre con una Honda NSF250R, vincendo la gara di Barcellona della quarto di litro.
Nel 2013 approda nel Mondiale dove condivide il box con Romano Fenati nel Team Italia FMI, ma la stagione è molto complicata e non riesce a raccogliere nemmeno un punto. Nel 2014, in sella alla KTM dello SKY Racing Team VR46, centra diversi arrivi nella Top Ten. Nel 2015 corre sulla Mahindra della struttura Aspar con cui sfiora ripetutamente il podio che invece centra per sei volte nel 2016 sempre. È l’anno della conferma e ad Assen porta per la prima volta alla vittoria la moto italo-indiana, successo bissato anche a Sepang. Ormai formato per il 2017 torna ad essere ancora uomo Sky Team VR46 ma questa volta nel debutto in Moto2™. A fine stagione Pecco è il miglior esordiente della categoria con quattro podi all'attivo.
Nessun cambio per il 2018 con l'obbiettivo del gradino più alto. Otto vittorie stagionali e tre podi gli consegnano il titolo con due gare d’anticipo. È il nuovo re della Moto2™ dopo Franco Morbidelli, campione del 2017, e come il suo predecessore è pronto per l’arrivo in MotoGP™. A Valencia sarà in sella della DesmosediciGP del team Alma Pramac Racing. Moto tra l’altro già provata due anni prima.
In breve la sua stagione.
GP del Qatar. L’anno sia apre con una vittoria. A Losail, Pecco ha la meglio su Lorenzo Baldassarri. Sulla carta tra i favoriti per il titolo sembra non deludere le attese. Ma deve fare i conti con un altro pretendente al trono, Miguel Oliveira su KTM.
GP della Americhe. Al COTA il portoghese recupera e chiude come terzo ma la gara è del numero 42, che si conferma padrone della classe.
GP di Francia. Là dove nel 2017 raccolse la piazza d’onore, Pacco non sbaglia e a Le Mans vince ancora. Allunga.
TT di Assen. Atteso al Mugello e a Barcellona, non raccoglie il massimo risultato che però arriva all’Università delle due ruote. Oliveira resta secondo in campionato, deciso a non mollare.
GP d’Austria. La resa dei conti va in scena al Red Bull Ring. Il pilota KTM è fortissimo nel GP di casa per la marca. Ma Pecco ancora una volta dimostra la sua superiorità. La gara è un inseguimento. Vince Bagnaia, Oliveira resta secondo e temibile.
Dal Red Bull Ring al Giappone la marcia di Pecco è da rullo compressore. Oliveira tiene ma non è abbastanza e il pilota scuola Valentino Rossi centra il successo casalingo a Misano, un secondo posto ad Aragon e una doppietta tra Buriram e Motegi.
GP della Malesia: con il terzo posto in gara e il secondo di Oliveira è il nuovo campione.