La MotoGP™ non si ferma, è lunedì di test a Jerez

La classe regina resta in pista in Andalusia, le scuderie ufficiali affilano le armi per Le Mans

È stato un fine settimana intenso quello a Jerez de la Frontera. Il GP lascia spazio ai test e, sul tracciato andaluso, si lavora in vista del proseguo stagionale.

Il team Movistar Yamaha MotoGP ha sofferto nel quarto GP stagionale ma la voglia di tornare ad alti livelli è grande. Lo dimostra la competitività di Maverick Viñales che in classifica tempi occupa le posizioni di testa e termina come quarto. O con Valentino Rossi che ha lavorato ad alcune soluzioni per risolvere i problemi che hanno reso la prova spagnola problematica.

“Abbiamo provato alcune cose interessanti”, dice Rossi, “Sono stati test positivi”, afferma Rossi. Prosegue Massimo Meregalli, direttore del team: “È stata comunque una giornata interessante. Durante questi fine settimana abbiamo avuto parecchi problemi e non ci aspettavamo assolutamente. Purtroppo abbiamo scoperto di avere alcuni limiti che avevamo lo scorso anno. Oggi abbiamo provato nuove soluzioni che saranno utili ai nostri ingegneri e adesso andiamo a fare un altro test al Mugello. Poi ci aspetta il GP a Le Mans”, termina. “Il grip della pista francese è buono e con quelle condizioni siamo sempre performanti. Dobbiamo trovare la consistenza persa, abbiamo davanti a noi tanto lavoro ma sono sicuro che ci riusciremo”.

In pista anche Johann Zarco che ha segnato il primato del giorno con il tempo di 1:37.730s. Il veloce ex rookie, ora secondo in campionato, ha provato alcune importanti novità sulla sua M1. Il team Monster Yamaha Tech3 ha portato in pista anche una nuova carenatura.

A Jerez ha vinto Marc Marquez. il nuovo leader iridato ha diviso il piano di lavoro con Dani Pedrosa in buone condizioni dopo l’incidente di gara nel quale è stato protagonista insieme ai ducatisti ufficiali, assenti in queste prove. Il numero 26 HRC ha svolto un lavoro simile a quello del collega di box e ha chiuso le prove al terzo posto, quinto per Marquez. Il box Repsol Honda ha provato una nuova carenatura con le 'ali' e ha lavorato su vari set-up, sull’elettronica e con la nuova gomma messa a disposizione da Michelin.

Al lavoro anche i ‘cugini’ di LCR Honda, Takaaki Nakagami si è concentrato inizialmente sul suo stile di guida, sulla frenata e sul grip. Il nipponico ha anche testato alcuni nuovi pezzi che, nei primi test della sua avventura in MotoGP™, non aveva montato. La concentrazione del box Idemitsu è tutto sul prossimo GP a Le Mans. Cal Crutchlow, uscito dalla corsa dopo una duplice caduta, ha speso la giornata in un programma di lavoro con le sospensioni e un miglioramento generale dell’elettronica. Il britannico, come i piloti di fabbrica, ha provato una nuova parte di carena e ha chiuso la giornata con il secondo miglior tempo

Oltre alla defezione degli uomini Ducati e della scuderia Aprilia Racing Team Gresini, anche Danilo Petrucci non ha preso parte ai test. Per il box Alma Pramac Racing è sceso in pista il solo Jack Miller che ha provato le nuove gomme che Michelin. Il composto sarà poi usabile dai piloti nel corso del campionato. La gomma che Bibendum, ieri alla sua vittoria 400 in MotoGP™, ha portato a Jerez è un nuovo pneumatico posteriore a mescola morbida. I pareri dei piloti sono stati positivi.

Franco Morbidelli (EG 0,0 Marc VDS) ha chiuso un GP di Spagna con una eccellente nona posizione. Il rookie della VR46 Academy ha svolto un intenso programma per migliorare le sensazioni sulla moto in vista del prossimo appuntamento. Il box satellite Honda ha focalizzato gli sforzi sull’accelerazione e la stabilità in uscita di curva. Morbidelli ha chiuso il test con un ottimo sesto tempo. “La giornata di oggi è stata buona, abbiamo lavorato per vedere come la moto reagisce alle modifiche”. Dice Morbidelli, “Il tempo sul giro non è stato male, come il passo. Abbiamo testato le cose che non abbiamo potuto provare durante il fine settimana. Ora vediamo come possiamo usarle in vista di Le Mans per fare un buon GP”.

Prosegue l’intesa stagione del team Red Bull KTM Factory Racing. È stato il grande fine settimana della marca austriaca che si è assicurata un futuro con Zarco nel team ufficiale e con Miguel Oliveira in Tech3. Prosegue il rapporto con Pol Espargaro che è sceso in pista con il compagno di box Bradley Smith e con il collaudatore - pilota Mika Kallio (ieri il migliore in gara). Tutti e tre hanno provato la moto del 2019, quella che ha consentito al tester di chiudere al decimo posto la gara e la scuderia scenderà in pista anche domani.

In aggiunta alle assenze già citate, fuori dai test anche Hafizh Syahrin, rookie malese del team Monster Yamaha Tech3.

La massima cilindrata tornerà a competere tra due settimane sulla pista di Le Mans per il GP di Francia.

Qui i tempi della giornata.