Un po’ acciaccato, Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team). Con una mano fasciata, Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team). Con un’opportunità, forse, di ridurre il gap della vetta Jorge Martin (Prima Pramac Racing), che a Misano potrebbe approfittare di qualche incertezza del leader iridato, se le conseguenze dell’highside rimediato dall'italiano a Barcellona dovessero frenarlo.

È stato un giovedì ricco di prospettive, quello andato in scena prima che le moto scendano in pista per il Gran Premio Red Bull di San Marino e della Riviera di Rimini.

Ecco dunque una carrellata con le dichiarazioni più significative, per scoprire condizioni fisiche, obiettivi e non solo dai protagonisti della top class.

Microfoni aperti

Il verdetto più atteso della giornata riguardava Bagnaia, che ha affrontato un test medico dal quale è risultato ideoneo a correre.

È tornato dolorante dalla Spagna anche Bezzecchi: ha descritto i limiti che teme di dover affrontare nella guida della sua GP22.

In riva all'Adriatico tornerà in sella Dani Pedrosa (Red Bull KTM Factory Racing). Per lui la seconda wildcard del 2023. 

L'appuntamento romagnolo vede Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) rimettere le ruote sul tracciato che nel 2021 l'ha visto diventare campione del mondo. Quali sono le sue sensazioni?

Due le conferenze stampa in programma insieme ai protagonisti della top class: nella prima sono intervenuti Bagnaia, Martin, Bezzecchi e Aleix Espargaro (Aprilia Racing), reduce dalla doppietta catalana.

Nel secondo incontro con i giornalisti, invece, spazio a Marini, Binder, Vinales e Quartararo.

C'è stata poi la conferenza stampa della classe elettrica, con quattro piloti matematicamente in lizza per il podio nell'ultimo round dell'anno, proprio a Misano.

Più ampio, infine, il respiro dell'intervista di Dan Rossomondo, chief commercial officier di Dorna, nell'ambito del MotoGP™ Podcast.