Tutto il meglio dal giovedì di Buriram

Un titolo più incerto che mai e un mercato che potrebbe riservare sorprese: un selezione delle voci raccolte in Thailandia

Con ventisette punti a dividere i protagonisti della corsa al titolo a quattro round dalla fine del campionato, gli occhi sono puntati su Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) e Jorge Martin (Prima Pramac Racing), che si presentano in Thailandia con slanci diversi. 

L’italiano si avvicina infatti all’appuntamento di Buriram, l’ultimo della tripletta asiatica in corso, con alle spalle una vittoria e un secondo posto. Mentre lo spagnolo, che in pista ha espresso velocità e potenziale, ha concretizzato poco. In Indonesia è caduto mentre era in testa e a Phillip Island, meno di una settimana fa, è stato sorpassato da quattro piloti nell’ultimo giro a causa di una scelta sbagliata delle gomme.

C’è chi vuole proseguire col ritmo espresso di recente e chi invece deve cambiare passo, dunque. Ma l’attenzione va anche al mercato 2024, con una delle selle ufficiali del Repsol Honda Team ancora libera e tante indiscrezioni a circondarla. 

Ecco dunque una carrellata con le dichiarazioni da non perdere dal giovedì del Gran Premio OR della Thailandia, a partire dalle parole di chi guarda tutti dall’alto. 

Reduce da qualche inciampo, con quali motivazioni si infilerà la tuta Martin?

Da non dimenticare Bezzecchi, che potrebbe ancora dire la sua. 

A livello umano, come viene vissuta la rivalità fra i due impegnati nel braccio di ferro ai vertici?

Un primo sguardo al mercato con Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing MotoGP™), gasato dal podio di Phillip Island. 

Un altro nome al centro delle indiscrezioni è quello di Miguel Oliveira (CryptoDATA RNF MotoGP™ Team). 

La coppa del mondo di rugby attira l’interesse della MotoGP™: ecco come. 

Ospite del Podcast MotoGP™, infine, un ex pilota ora impegnato al muretto box. 

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