La MotoGP™ si avvicina all'appuntamento di Sepang, ultima tappa lontana dall'Europa prima dei due round conclusivi in programma a Portimao e Valencia. Dopo aver salutato il vento e le temperature non troppo alte di Phillip Island, la classe regina troverà un clima ben diverso, più caldo e con tanta umidità. Il campione del mondo 2025 è già stato deciso, mentre il secondo e terzo posto sono ancora da scrivere. Il Gran Premio della Malesia sarà decisivo?
MotoGP imprevedibile
Difficile fare previsioni, vista l'assenza di tre big del calibro di Marc Marquez (Ducati Lenovo Team), Jorge Martin (Aprilia Racing) e Maverick Vinales (Red Bull KTM Tech 3). Sono fermi dopo degli infortuni e verranno sostituiti dai tester Michele Pirro, Lorenzo Savadori e Pol Espargaro. In questo contesto, Alex Marquez (BK8 Gresini Racing MotoGP) potrebbe assicurarsi matematicamente l'argento di stagione già in questo fine settimana.
Molto più aperta la bagarre per il bronzo, con Marco Bezzecchi (Aprilia Racing) appena promosso nella terza posizione provvisoria davanti al connazionale Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team). Il numero 72, ufficiale di Noale, negli ultimi due appuntamenti iridati è apparso come l'uomo da battere, ma per un motivo o per l'altro di domenica non è mai riuscito a concretizzare. La MotoGP negli ultimi 5 round ha visto vincere altrettanti piloti diversi: il riminese diventerà il sesto? Non sale sul gradino più alto del podio da Silverstone.
Tutti vicini
Nella classifica generale Bagnaia è quarto con otto punti in meno di Bezzecchi. Vincitore in Giappone dopo un periodo 'no', nei due GP successivi l'ufficiale di Borgo Panigale sembra tornato in affanno. Potrebbe recuperare sul pilota Aprilia, certo. Ma deve anche guardarsi le spalle da chi lo insegue. A Sepang il numero 63 in passato ha fatto bene: vincitore nel 2022 e 2024, terzo nel 2023. Nel 2018, qui, si è inoltre aggiudicato il titolo della classe intermedia. Dietro di lui, Pedro Acosta (Red Bull KTM Factory Racing) è in ritardo di 41 lunghezze e insegue il primo successo nella top class. A 17 punti dallo spagnolo c'è Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team), che a Phillip Island è finito sul podio. Si presenta quindi a Sepang con grande slancio. Per lui diversi interrogativi, però: l'anno scorso non ci ha corso e nei test pre campionato si è fatto male.
Freschi vincitori
Gli ultimi due Gran Premi sono stati vinti da Fermin Aldeguer (BK8 Gresini Racing MotoGP) e Raul Fernandez (Trackhouse MotoGP Team). Per entrambi, è stata la prima volta sul gradino più alto del podio della classe regina. Il numero 54, dopo aver brillato in Indonesia, in Australia non ha convinto del tutto. L'anno scorso, quando correva in Moto2™, a Sepang ha vinto. Fernandez cercherà invece di confermarsi dopo l'exploit di domenica scorsa. Nella classifica generale è decimo, due posizioni più indietro rispetto ad Aldeguer. A dividerli è Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP). Il francese in Australia è partito dalla pole position, ma in gara ha faticato.
Sorprese in vista?
Dopo qualifiche così così, tutte e quattro le KTM in pista hanno chiuso fra i primi dieci a Phillip Island. Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) ed Enea Bastianini (Red Bull KTM Tech 3), che nel 2023 in Malesia ci ha vinto (con un marchio diverso), potrebbero essere minacciosi. Luca Marini (Honda HRC Castrol) viene invece da due GP nei quali ha chiuso fra i primi sei, in sella a una RC213V in crescita. Sorride anche Alex Rins (Monster Energy Yamaha MotoGP), reduce da due top ten. Oltre ai 'titolari' il marchio di Iwata schiererà Augusto Fernandez (Yamaha Factory Racing), wildcard sulla M1 equipaggiata con il nuovo motore V4.
In cerca di riscatto
Settimo in classifica con 25 punti in meno di Acosta, che è quinto, Franco Morbidelli (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) viene da un GP d'Australia da dimenticare e vorrà rifarsi. Johann Zarco (Castrol Honda LCR) è scivolato fuori dalla top ten del campionato, mentre Ai Ogura (Trackhouse MotoGP Team), progressivamente migliorato dopo essersi fatto male a Misano, avrà nel mirino un piazzamento nei primi dieci che manca dal round di Barcellona. Sarà affamato anche Jack Miller (Prima Pramac Yamaha MotoGP), caduto nel suo GP di casa dopo aver fatto bene sia nelle qualifiche che nella Tissot Sprint. Il suo compagno di box, Miguel Oliveira, viene da sei round consecutivi nei quali è sempre andato a punti. Nel 2017, a Sepang, ha vinto in Moto2. A caccia di un piazzamento fra i primi quindici anche Somkiat Chantra (Idemitsu LCR Honda).