GP di Catalogna, la prossima sfida per Michelin

Il fornitore di gomme della classe regina si prepara per il settimo appuntamento della stagione 2016 sul difficile tracciato di Montmeló.

Michelin, fornitore di penumatici nella MotoGP™, si avvicina alla sfida del GP di Catalogna, settimo appuntamento della stagione 2016. Sarà prima di tutto un bello spettacolo e la pista di Montmeló impegnerà al massimo il costruttore francese date le caratteristiche tecniche del tracciato che metteranno a dura prova Bibendum.

Il Circuit de Catalunya si trova a nord di Barcellona, è lungo 4,727 Km ed è caratterizzato da un layout veloce ed impegnativo. Il disegno della pista alterna curve veloci, secchi cambi di pendenza e frenate brusche, nonché, in lungo rettilineo di 1,047 km. La pista della città condale conta otto curve a destra, la maggior parte di queste veloci e cinque a sinistra con Michelin che metterà a disposizione pneumatici posteriori asimmetrici con spalla più dura a destra.

La gomme francesi dovranno far fronte a due variabili importanti, le alte temperature e il surriscaldamento soprattutto nei curvoni veloci e i livelli di aderenza mutevoli nei cambi di pendenza. Saranno utilizzate Michelin Power Slick morbide con fascia bianca, medie senza fascia e dure contraddistinte dalla banda gialla. Per far fronte alle eventuali condizioni climatiche piovose saranno disponibili le Michelin Power Rain ed intermedie.

​​Piero Taramasso, responsabile Michelin settore due ruote: “Montmeló è un magnifico circuito fatto di curve veloci, brusche frenate e un lungo rettilineo. Tutto questo metterà duramente alla prova gli pneumatici. Il grip potrà mutare, riducendosi con l’alzarsi della temperatura. Abbiamo avuto un buon riscontro al Mugello e le gomme si sono comportate molto bene. Con le dovute proporzioni gli pneumatici che i piloti useranno a Barcellona saranno molto simili a quelle messe a disposizione sulla pista toscana. Abbiamo però alcuni composti diversi e specifici da utilizzare questo fine settimana e, come sempre, monitoreremo da vicino le sensazioni dei piloti. Tra questi vi sono molti corridori catalani e spagnoli che hanno grande familiarità con la pista di Barcellona, per loro sarà la gara di casa e farà di questa corsa un evento di grandi emozioni. Il circuito poi è vicino al confine, ci saranno anche molti tifosi francesi”.