Petrucci: “Peccato, averi voluto essere la miglior Ducati”

Buona prova del pilota Octo Pramac Yakhnich sull’asfalto catalano, ad un mese dal rientro raggiunge la terza finitura nei primi dieci consecutiva.

Il Gran Premio di Catalogna si conclude con la bella gara di Danilo Petrucci che conquista la terza top ten consecutiva dopo il suo rientro dall’infortunio. Il pilota Octo Pramac soffre problemi legati all’alto consumo delle gomme ma ha il merito di gestire bene il deficit alla mescola. Dopo una buona partenza ed una bella battaglia con Hector Barbera di Avintia Racing, Petrucci si è messo sulle tracce di Andrea Dovizioso del Team Ducati per contendersi il primo posto tra le moto italiane, obiettivo reso possibile dalla caduta di Andrea Iannone. A quattro giri dalla fine il numero 9 è riuscito, seppur per una sola curva, a superare il forlivese. Il consumo della gomma posteriore però è cresciuto improvvisamente e Petrucci non è riuscito a mantenere la settima posizione dovendo accontentarsi del nono posto che vale comunque l’ingresso nei miglior dieci.

Danilo Petrucci: “E’ stata una bella gara fino a cinque giri dalla fine quando sono riuscito a passare Dovizioso. Sono stato calmo tutta la gara per preservare la gomma posteriore e pensavo di potermi giocare con lui la settima posizione. Poi ho sentito che la gomma era finita, quasi improvvisamente, ed era molto rischioso. Non so quale sia stato il problema, forse dipende dal nostro set up visto che la gomma che abbiamo usato era la stessa di Valentino, Marquez e Pedrosa. Ringrazio comunque la squadra per il grande lavoro che ha fatto: abbiamo dimostrato di essere competitivi in ogni circuito. È un peccato aver chiuso così, mi sarebbe piaciuto molto poter esser la miglior Ducati”.