Rossi: “Le gomme sono migliori di quelle dei test"

Il Dottore è quarto nelle prime libere a Spielberg; competitivo da subito, nel sabato di qualifiche proverà ad insidiare il primato Ducati.

Un inizio nelle posizioni di vertice il ritorno di Valentino Rossi a Spielberg dopo quasi vent’anni. Il numero 46 Movistar Yamaha è autore del quarto tempo delle libere di venerdì raggiunto nella FP2 pomeridiana. Il lavoro del Dottore si è focalizzato sulla ricerca del miglior assetto possibile soprattutto nella mattinata con una FP1 caratterizzata dalle basse temperature. Non solo il primo giorno di un GP nuovo, ma il venerdì in Stiria è stato nel ricordo delle gare passate per Rossi, delle stagione 1996 e 1997 con l’Aprilia 125cc, dell'esordio mondiale e dei primi podi. Messe da parte le emozioni hanno parlato i tempi; 1:24.483s il miglior passaggio del pilota Yamaha, distante di 0.866s dal primato del ducatista ufficiale Andrea Iannone e di 0.012s dal terzo posto occupato da Maverick Viñales del team Suzuki Ecstar. Per Valentino è un buon inizio se si conta che la distanza dei rivali diretti è molta: Marc Marquez, Repsol Honda, si è fermato al decimo posto e il compagno di scuderia Jorge Lorenzo all’ottavo. Il divario dalle Ducati però è significativo ma il sabato di qualifiche è già stato più volte terreno di rimonta per il Rossi in questa stagione.

Valentino Rossi: “Rispetto ai test di fine luglio ci sono delle grandi differenze, come ad esempio la temperatura molto più bassa. La moto era più difficile da guidare ed è complicato mantenere lo pneumatico costantemente con un buon grip. Come primo giorno non è così male e il mio passo è buono. Il problema maggiore è che le due Ducati ufficiali sono molto veloci e dobbiamo lavorare tanto per cercare di ridurre la distanza. Le gomme Michelin che stiamo usando sono meglio di quelle dei test. Il clima non è più estivo e dovremo cercare il gusto assetto oltre a sperare in un aumento delle temperature per domenica”.