Marquez: “Darò il massimo, come sempre”

Il leader iridato vede compromesse le sue qualifiche dopo una brutta caduta; stringe i denti, rimonta in sella e conquista la seconda fila.

Un sabato in salita quello di Marc Marquez al GP d’Austria. Il pilota Repsol Honda, che guida la classifica iridata della classe regina, cade durante la terza sessione di libere e picchia la spalla destra sull’asfalto. Il volo è spettacolare e spaventoso dopo essere stato disarcionato dalla sella della sua RC213V in staccata alla curva 3. Il pilota HRC resta a terra, si rialza ed è sottoposto a vari controlli sanitari con il successivo trasporto in ospedale. Nonostante questo, in meno di un’ora è stoicamente in moto per prendere parte alla FP4. L'articolazione non è rotta ma solo slogata e Marquez ci prova. Nelle qualifiche del pomeriggio è costretto a sfidare gli avversari in una Q2 tiratissima e alla fine sigla il quinto tempo.

Marc Marquez: “Una giornata dura iniziata con la caduta a causa di un mio errore. Ho frenato in ritardo e sono andato largo alla curva tre rischiando di tamponare il mio compagno di box Dani Pedrosa per evitarlo sono caduto e mi sono slogato la spalla. Insieme al medico ho deciso per il controllo ospedaliero, per capire se tutto fosse a posto e non ci fossero rotture. Per fortuna alla fine è stato solo un grande spavento e son potuto tornare in moto nonostante la botta. Vista la situazione il quinto posto è buono e l’obiettivo di essere vicino ai primi tre raggiunto. Farà la gara sulla Yamaha con la consapevolezza che le Ducati hanno dimostrato fino ad ora una netta superiorità ma darò il massimo, come sempre”.