Iannone OK, alla pista l’ultima parola

Per il pilota di Vasto esito positivo della visita medica al MotorLand. Ora c’è da provare a stare in sella, da lì si deciderà per la gara.

Andrea Iannone è stato sottoposto alla visita medica nel giovedì che apre il GP d’Aragona, l’esame ha dato parere positivo e The Maniac potrà partecipare al quattordicesimo appuntamento stagionale. Nel sabato del GP di San Marino, precedente appuntamento del Campionato del Mondo MotoGP™, il pilota del Ducati Team ha rimediato un infortunio alla terza vertebra ed è stato costretto alla defezione; fino a poche ore dell’inizio dell’appuntamento al MotorLand la sua discesa in pista era in forse. I medici hanno detto che potrà correre ma adesso la parola passa all’impegnativa pista di Aragon dove lo sforzo è notevole tra curve veloci, forti staccate e bruschi cambi di pendenza; un tracciato che può fortemente incidere sulle prestazioni fisiche di piloti

“Secondo me il problema sarà semplicemente il dolore”, Iannone commenta il via libero dato dai medici. “Quando la schiena, o meglio, la colonna vertebrale subisce una compressione diventa una situazione critica. Se mi sforzo con le braccia, magari con un esercizio a terra, sento dolore. Bisogna capire molto quanto andrò a comprimere la colonna e quanta forza avrò bisogno di mettere; soprattutto quanto sarà sollecitato il punto infortunato. Se lo stress è contenuto potrò guidare tranquillamente ma in caso contrario abbiamo visto che non posso correre, il dolore sarà troppo forte”.