Lorenzo: “Voglio finire nel miglior modo possibile”

A Sepang il maiorchino è terzo. La sua è una gara alla ricerca del miglior risultato ma perde la sfida per il secondo posto iridato.

Per Jorge Lorenzo il fine settimana in Malesia si conclude con il gradino più basso del podio dopo una gara nelle condizioni difficili di una pista inondata dalla pioggia poco prima dell’avvio. Il portacolori Movistar Yamaha parte dalla prima fila e, dopo aver dimostrato buona competitività con l’assetto da bagnato durante le qualifiche, in gara le sensazioni sono peggiori. Il numero 99 resta agganciato al treno dei primi cinque rischiando, subito dopo il via, di perdere contatto con le posizioni che contano. La sua è una corsa a ritmo stabile che termina sul podio dopo le cadute di Cal Crutchlow (LCR Honda), Marc Marquez (Repsol Honda) e Andrea Iannone (Ducati Team). L’ex campione del mondo a fine gara ammetterà l’aiuto della fortuna che lo metterà sul podio vicino al rivale di box Valentino Rossi. Nella sfida interna al team per il secondo posto, però, la differenza di punti tra i due (quattro) gli farà perdere la possibilità di laurearsi vice campione. In conferenza stampa il pensiero finale va poi all’ultimo GP, quello del saluto alla sua M1 dopo quasi un decennio di corse; ad attenderlo l’avventura con Ducati, la moto vincitrice in Malesia.

Jorge Lorenzo: “Oggi non avevo le buone condizioni delle qualifiche, ma sono stato fortunato perché i piloti davanti a me sono caduti e ho avuto così di raggiugere il podio nonostante le condizioni difficili. È un bene per la fiducia. Non volevo una gara mista ma la pioggia era tanta e parlando con Loris (Capirossi, direttore per la sicurezza del MotoGP™, ndr) gli ho chiesto se fosse possibile ritardare la gara fino a che la pista non fosse stata in condizioni migliori. Valencia sarà un momento molto emozionate, perché lasciare una scuderia che ti ha dato tanto è molto emotivo. Voglio dare il massimo e finire nel miglior modo possibile”.