Smith: “Ho deciso di rischiare con la gomma posteriore dura”

Il rientro del britannico dal lungo periodo di stop è meglio delle aspettative, chiude la gara malese a punti.

Dopo l’infortunio procuratosi alla Otto ore di Oschersleben sembrava impossibile che Bradley Smith (Monster Yamaha Tech 3) sarebbe stato in grado di tornare in pista per il finale di stagione e chiudere una gara. L’infortunio al femore ha avuto la conseguenza di tenere fuori gara il pilota britannico per quasi molto tempo e dopo i vari interventi chirurgici il quattordicesimo posto finale a Sepang e due punti iridati sono quanto meno incoraggianti. Prossima fermata Valencia e per Smith sarà l’ultima gara sulla M1 satellite prima di iniziare la sua avventura con il box KTM.

Bradley Smith: “Devo dire che tornare è stato fantastico e i medici del circuito, la Clinica Mobile, mi hanno aiutato tanto per portare a compimento ogni sessione, così come il mio box. La gara è stata sicuramente dura e un arrivo in zona punti è leggibile come un buon risultato anche se speravo di più della quattordicesima posizione. Ho deciso di rischiare con la gomma posteriore dura ma questa mescola non mi ha dato le migliori sensazioni, con la molta acqua in pista non sono riuscito a mantenere costante la temperatura. Valencia sarà la mia ultima gara con Tech3, devo fare del mio meglio”.