Buoni i primi passi dello Sky Team in Moto2™

La scuderia italiana impegnata nei test a Jerez, i primi del precampionato 2017. In pista il nuovo progetto nella classe intermedia.

Francesco Bagnaia e Stefano Manzi fanno il loro debutto in Moto2™ nei test di Jerez de la Frontera con lo Sky Team VR46. La stagione 2016 si è chiusa da poco e adesso è già tempo di preparare quella nuova nella quale, per la scuderia italiana, ci sarà la nuova avventura della classe intermedia affiancata sempre dal progetto in Moto3™. Al termine della due giorni andalusa, Bagnaia è stato il miglio rookie in pista con il tempo di 1:43.151s che gli è valso il nono posto generale mentre per Manzi un buon inizio e un buon primo contatto con la 600cc.

Entrambi i piloti hanno iniziato a prendere confidenza con la loro Kalex in particolare 'Pecco' che la prossima stagione correrà con il numero 42. A fine giornata era solo a otto decimi di secondo dal miglior tempo della giornata con 105 giri a referto. Manzi nel 2017 avrà il numero 62 e, con il compagno di box, sarà in pista per altri test la settimana prossima al Ricardo Tormo di Valencia.

Francesco Bagnaia, Sky Team

Francesco Bagnaia: “Sono contento di questo debutto e della nuova squadra: abbiamo iniziato con il piede giusto e il secondo giorno sono stato in grado di essere veloce subito. Ho trovato un buon ritmo e sarà molto utile per la gara”.

Stefano Manzi: “Un inizio positivo: la moto mi piace e anche l'atmosfera nella squadra è grande. Sono soddisfatto. Ho fatto una sessantina di giri e non vedo l'ora di continuare il lavoro a Valencia. Non siamo lontani dai migliori e possiamo migliorare”.

In pista anche Andrea Migno, che domenica nell’ultimo GP della stagione è arrivato a podio. Anche il primo approccio in vista della prossima stagione è stato buono per il romagnolo che ha girato come unico pilota dello Sky Team VR46 Moto3™ vista la defezioni di Nicolò Bulega, tornato in Italia per recuperare pienamente dopo l’infortunio alla spalla.

Andrea Migno: “Bello essere di nuovo in pista dopo il podio per testare la nuova KTM. Ci sono ancora un sacco di cose da fare ma sono contento. Sono riuscito ad avvicinarmi ai più forti e sono molto fiducioso per la prossima stagione”.